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Un’introduzione al business alberghiero

Venti punti per rimettere a fuoco le caratteristiche distintive delle attività alberghiere, in un momento nel quale ripartire avendo ben presenti le basi può fare la differenza

Venti punti per rimettere a fuoco le caratteristiche distintive delle attività alberghiere, in un momento ne

Di Giovanni Angelini, 3 Maggio 2022

Che cos’è il business alberghiero? E cosa lo contraddistingue oggi dalle altre attività economiche? Risponde a questa domanda Giovanni Angelini, tra i maggiori esperti mondiali di ospitalità, che traccia un profilo delle caratteristiche, dei punti di forza e di quelli di debolezza propri – o che tali dovrebbero essere – delle aziende che operano nel settore. Un elenco in venti punti, ragionato e sintetico, particolarmente utile per partire (e ripartire) dalle basi, in tempi complessi, nei quali è bene non dare nulla per scontato.

Che cos’è dunque, il business alberghiero?

1. Un’attività in cui i servizi non possono essere archiviati o rivenduti.

2. Un’attività fatta dalle persone il cui obiettivo è fornire esperienze memorabili.

3. Un’attività ad alta intensità di manodopera, con salari e costi operativi molto elevati. Un contesto nel quale l’automazione tecnologia diventa essenziale, ma non può sostituire il tocco umano.

4. Un’azienda di servizi con una visione chiara e che opera 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
5. Un business globale che si rivolge ai viaggiatori di tutto il mondo.

6. Un’azienda i cui ingredienti di base per il successo includono posizione, credibilità del marchio, percezione del valore, lealtà e gestione competente.

7. Un’azienda con un’identità chiara e con design e interni attraenti e innovativi, che puntano a creare un’impressione positiva duratura.

8. Un’azienda focalizzata su vantaggio competitivo, efficienza, flessibilità e coerenza del prodotto.

9. Un’azienda che deve fornire comfort, sicurezza e protezione e promuovere la sostenibilità.

10. Un business altamente competitivo, esposto a molti fattori esterni positivi e negativi.

11. Un’azienda vulnerabile ai cicli di mercato, alla politica, ai disastri e alle interruzioni.

12. Un’azienda in un settore in rapida evoluzione, che deve innovare e rispondere a nuove tendenze e domande.

13. Un’impresa che opera in un settore frammentato e competitivo, senza una voce forte e unificata.

14. Un’attività in cui tutti copiano tutti.

15. Un business in cui è praticamente impossibile accontentare tutti, ogni giorno.

16. Un’azienda che deve rispondere a fattori di disturbo di terze parti, nuovi fattori e nuovi processi.

17. Un’azienda che deve gestire con attenzione la propria salute finanziaria, i propri rapporti e metriche operative e la liquidità.

18. Un’impresa in cui la redditività è normalmente guidata da economie di scala, ovvero il numero di stanze e la dimensione e il successo dei centri di profitto.

19. Un’attività ad alta intensità di capitale, che ha difficoltà a generare risultati a breve termine.

20. Un’azienda con un forte potenziale per generare buoni risultati finanziari sul lungo periodo.

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