Ripartirà a settembre per fare tappa in 13 città italiane, da Nord a Sud della Penisola, Travel Open Day Hospitality, il marketplace promosso da Travel Quotidiano. Obiettivo: favorire gli incontri b2b tra le strutture ricettive e i fornitori di servizi e prodotti e con le start up attive nel campo dell’accoglienza.
“Dopo tanti anni di lavoro con la rete agenziale, siamo oggi felici di lanciare questo nuovo format di workshop e formazione dedicato all’ospitalità italiana e al settore dei servizi – spiega il direttore editoriale di Travel Quotidiano, Daniela Battaglioni -. Gli incontri dei Travel Open Day Hospitality si propongono di promuovere l’innovazione e l’eccellenza nell’ospitalità italiana, offrendo anche un’importante opportunità di confronto diretto tra le imprese turistiche locali e le entità pubbliche, per rispondere in modo efficace alle nuove sfide di sviluppo del territorio e migliorare la qualità dell’offerta turistica”.
Tutte le tappe
Dopo il primo appuntamento dello scorzo marzo, a Urbino, il marketplace di Travel Quotidiano andrà in tour a partire dal prossimo 27 settembre: prima tappa nel Canavese, vicino a Torino, per poi spostarsi il 29 ottobre ad Agerola, sulla costiera Amalfitana, seguita da Messina il 24 ottobre, Agrigento il 26 ottobre, Ragusa il 27 ottobre, Alassio il 14 novembre, La Spezia il 15 novembre, Pisa il 16 novembre, Castrocaro il 21 novembre, Viterbo il 28 novembre, Latina il 30 novembre e infine Ostia il 4 dicembre.
I protagonisti
Alcuni dei protagonisti dei Travel Open Day Hospitality saranno dei formatori Franco Grasso Revenue Team, esperti di tematiche digitali e di management, tra i quali lo stesso fondatore Franco Grasso.
Tra le numerose categorie rappresentate ai Travel Open Day Hospitality ci saranno interior design, arredamento, domotica, digital, f&b, linea cortesia e accessori, outdoor, illuminazione, pulizie, real estate, wellness & fitness, video maker, impiantistica, assicurazioni, revenue management, telecomunicazioni, logistica, software house & booking engine, sostenibilità e human resources.
(Credits foto Davide Bastianelli)
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