Starwood e Accor: obiettivo India

Proseguono le grandi manovre dei maggiori gruppi internazionali per sviluppare i propri brand nell’emergente mercato indiano. Starwood, in particolare, ha recentemente annunciato l’intenzione di aumentare il proprio portafoglio di hotel nello stato asiatico, passando dagli attuali 26 alberghi a 41 hotel entro il 2013. In tale contesto si inserisce anche un accordo siglato circa una settimana fa dalla stessa Starwood con due compagnie locali: la Dih Cyprus, affiliata della società di asset management Duet Indian hotels, e il gruppo alberghiero Jhm Interstate Hotels India. Il patto è inteso allo sviluppo di alcune strutture Four Points by Sheraton, la catena mid market del gruppo Starwood su cui la compagnia punta particolarmente per la propria espansione in tutta la regione Asia-Pacifico.
Poche settimane prima, anche Accor aveva peraltro consolidato la propria posizione finanziaria in India, dando vita a un nuovo fondo d’investimento alberghiero, insieme alla travel corporation InterGlobe e a un’affiliata di Pacifica partners, una compagnia di asset management partecipata dal governo di Singapore e dalla società immobiliare Host hotels and resorts. Il fondo si occuperà, inizialmente, dello sviluppo di sette strutture indiane, già di proprietà di Accor e InterGlobe, la cui apertura è prevista entro il 2013. Ma, come ha dichiarato lo stesso ceo del gruppo alberghiero francese, Gilles Pelisson, «l’entrata di Pacifica nel nuovo fondo ci garantisce anche una solida base di partenza per un’ulteriore crescita in questo mercato». Nel prossimo futuro, in particolare, Accor ha in programma l’apertura di ben 43 nuove strutture in India, di cui 25 dovrebbero essere inaugurate entro il 2012.