Il fenomeno del cosiddetto “bleisure travel”, ovvero la combinazione di viaggi d’affari e piacere, ha preso ormai piede anche in Italia. Complice anche la diffusione dello smart working, si moltiplicano i soggiorni in hotel con i quali i viaggiatori d’affari prolungano per piacere la trasferta di lavoro o che vedono persone lavorare da destinazioni turistiche mescolando così vacanza e lavoro (in queso caso si parla per lo più di “workation“). Un mercato che può offrire nuove opportunità per attrarre una clientela in crescita. Ma come sfruttare con facilità questo nuovo fenomeno non solo attrarre viaggiatori, ma anche migliorare la soddisfazione degli ospiti e incrementare i ricavi? Vediamo insieme cinque consigli ad hoc proposti da una utile guida dedicata al tema.
Offrire pacchetti per soggiorni brevi
Molti viaggi d’affari durano due o tre notti, ma i viaggiatori sono spesso inclini a prolungare il soggiorno per esplorare la destinazione. Gli hotel possono incentivare questa tendenza proponendo pacchetti speciali che includano sconti per notti aggiuntive, servizi extra o esperienze locali.
Puntare su servizi essenziali per i viaggiatori d’affari
I viaggiatori bleisure cercano strutture con wi-fi ad alta velocità, spazi di co-working, sale riunioni e check-in e check-out flessibili. Offrire questi servizi, insieme a opzioni come il servizio in camera e la lavanderia, può fare la differenza nella scelta dell’hotel.
Includere servizi per il tempo libero
Per attrarre i viaggiatori bleisure è fondamentale offrire servizi che favoriscano il relax e l’intrattenimento, come accesso alla SPA, lezioni di yoga o pilates, e convenzioni con attrazioni locali. Collaborazioni con tour operator o guide locali possono arricchire l’offerta.
Personalizzare l’esperienza
La personalizzazione è cruciale: raccogliere informazioni sulle preferenze degli ospiti permette di offrire un’esperienza su misura. Utilizzare chatbot o sondaggi pre-soggiorno può aiutare a comprendere meglio le esigenze dei clienti e a soddisfarle efficacemente.
Incentivare soggiorni ripetuti
Creare programmi fedeltà che offrano vantaggi per soggiorni futuri o per il passaparola può trasformare i viaggiatori bleisure in clienti abituali. Offrire sconti esclusivi o pacchetti personalizzati basati sulle preferenze precedenti può aumentare la fidelizzazione.
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