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In periodi di crisi come l’attuale, in cui il turismo sembra quasi prendere una battuta d’arresto, o quanto meno rallentare i propri flussi, anche per gli operatori del settore alberghiero si pone il problema di far fronte alla situazione. La bravura e la professionalità stanno nel sapersi rendere competitivi, nel tentativo di stimolare l’afflusso dei clienti offrendo loro servizi curati, originali e particolari, tali da fare la differenza rispetto ad altri.
È quanto ha cercato di fare a Parigi l’Hilton Paris La Défense che, dopo sei mesi di ristrutturazione e un investimento di 8 milioni di euro, nel mese di maggio è tornato ad accogliere il suo pubblico, presentando le nuove Relaxation room. Un inedito concetto di camera d’albergo, suddivisa in tre aree ben distinte dedicate al benessere dell’ospite: per il lavoro, per il riposo e per un piacevole relax nella salle de bains.
I designer che hanno ideato la Relaxation room hanno inteso la zona lavoro in senso più razionale, dotandola di un’ampia scrivania con una comoda poltrona di pelle, accesso diretto a internet e telefono.
Il letto è situato al centro dello spazio destinato al riposo, non è visibile dalla zona lavoro e volta le spalle alla scrivania, denotando un’attenta e studiata disposizione degli arredi. Questa parte della camera è inoltre dotata di televisione via cavo, lettore dvd e impianto stereo (la reception mette a disposizione libri, dvd e cd).
Infine l’area relax con la sua sala da bagno: doccia ad alta pressione e vasca con idromassaggio consentono all’ospite di liberarsi dallo stress accumulato durante la giornata e di rilassare la mente. Sono anche a disposizione olii essenziali e da massaggio, per provare i benefici dell’aromaterapia.
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