Dalla Lituania ai Caraibi, grandi lavori di restyling
Entro il 2010 altri 500mila posti letto in Turchia
Già da tempo la destinazione Turchia attira ingenti investimenti esteri, che nel 2005 hanno raggiunto i 3 miliardi di dollari. Gli operatori turistici locali calcolano che lo sviluppo dell’incoming richiederà entro il 2010 un aumento della disponibilità di posti letto, e che si renderà pertanto necessario aggiungere a quelli attualmente esistenti altri 500mila. Secondo le stime delle società di investimenti turche, di questi 500mila 100mila sono già oggi in costruzione, 300mila sono da ristrutturare e 100mila da costruire ex novo, 65mila a Istanbul e 200mila ad Antalya. In cantiere anche oltre 15 campi da golf e 15mila nuovi posti barca, in considerazione del crescente interesse suscitato dal turismo nautico.
La Lituania rinnova il suo “parco” alberghi
Un paese relativamente nuovo dal punto di vista turistico è la Lituania, che vede aumentare l’arrivo di turisti stranieri. Di conseguenza la destinazione sta diventando molto appetibile per importanti investimenti nel settore alberghiero e quindi è in corso un aggiornamento del “parco” alberghi. Attualmente nel paese sono ufficialmente censiti 313 hotel da 1 a 5 stelle, con la presenza di 13 catene internazionali. Oltre alla capitale Vilnius, dove si concentra la maggior parte delle strutture, le città dove stanno sorgendo nuovi alberghi sono principalmente Kaunas, Klaipeda, Panevezys e Siauliai. Iniziative di rinnovamento e restyling coinvolgono le strutture obsolete, mentre si punta ad attrezzare i nuovi hotel secondo i più moderni standard di qualità. Per quanto piccolo, il paese offre comunque diverse attrattive: atmosfere magiche nella parte settentrionale della Penisola Curlandese, che domina la costa baltica della Litania, una lingua di sabbia, dune e rigogliose pinete, abitate da alci, cervi e cinghiali. Il saporito pesce fresco affumicato secondo un’antica ricetta curlandese è una delle specialità del luogo. In estate, a Nida, si possono noleggiare moto d’acqua o barche a remi. Le dune della penisola sono delicate e la loro continua e costante erosione desta preoccupazione tra gli ambientalisti. Gli autobus percorrono tutta la penisola fino a Smiltyné, alla sua estremità settentrionale. Dalla città di Klaipeda, situata sulla costa continentale, ci sono traghetti che arrivano fino a Smiltyné. Klaipeda è collegata a Vilnius e ad altri centri da autobus e treni.
Rilancio in grande stile per l’isola di Aruba
Nel cuore dei Caraibi meridionali, a circa due ore e mezza d’aereo da Miami (Florida) e 15 miglia a nord del Venezuela, giace Aruba, fuori dalla striscia degli uragani, con un ottimo clima tutto l’anno. La parte meridionale dell’isola presenta una natura e una vegetazione diverse dalle altre isole caribiche, con vaste bellissime spiagge bianche e intatte, mari protese su un mare tranquillo e trasparente. La costa nordorientale, lungo il versante atlantico, è più selvaggia, con aspre formazioni rocciose e un’ampia varietà di cactus. Ora è in corso sull’isola un rilancio turistico in grande stile: con un investimento di 200 milioni di dollari si ristrutturerà l’aeroporto, il terminal crociere, le infrastrutture, gli alberghi. Questa primavera inizierà il rinnovamento di Aruba Grand : il progetto è di portare il numero di camere da 286 a 451, ribattezzando il complesso Aruba Palace. Altre operazioni di restyling si concluderanno nel 2007.
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