Idea vincente: recuperare le masserie pugliesi
«Il nostro coefficiente di riempimento è attualmente molto basso, quindi dobbiamo puntare a migliorarlo – ha dichiarato l’assessore regionale al turismo della Puglia, Massimo Ostillio, durante un incontro in Bit. La Regione Puglia è intenzionata a promuovere una cultura dell’ospitalità radicata nel territorio e nelle caratteristiche locali contraddistinte da eccellenza. In particolare si progetta di riutilizzate le tipiche masserie rurali di proprietà pubblica sparse nella regione, non di rado architettonicamente pregevoli e ricche di fascino. L’esempio è quello dei paradores spagnoli, delle pousadas portoghesi e degli hotel di charme francesi.
L’idea vincente è una rete di itinerari agroturistici ed enogastronomici punteggiati dalle antiche strutture dove fermarsi a dormire e a mangiare, in una full immersion che permetta di conoscere le tradizioni e la forte identità della regione.
Cipro: incentivi all’upgrade delle vecchie strutture
Il livello delle strutture ricettive dell’isola di Cipro non viene ritenuto all’altezza delle richieste del mercato, secondo quanto affermato da Photis Photiou, responsabile dell’Ente del Turismo. Il programma promozionale è volto a elevare il livello di qualità dell’offerta alberghiera esistente, proponendo incentivi agli alberghi di minore categoria affinché investano nell’upgrade della struttura. I posti letto degli hotel interessati all’offerta, a livello1-2 stelle, sono quasi 20mila. Le previsioni dicono che l’interesse turistico per l’isola è destinato a crescere, come dimostra la presenza di alcuni cantieri per edificare nuove strutture, tra cui un villaggio. Di conseguenza non vi sarà molta scelta: le strutture non intenzionate a investire nel miglioramento rischieranno di scomparire, perché il mercato non perdona e decisamente si orienta alla qualità.
Port Ghalib, nuovo complesso turistico residenziale sul Mar Rosso
Un nuovo e articolato complesso turistico residenziale sta per sorgere in Egitto, sul Mar Rosso a sud di Marsa el Alam. Si chiamerà Port Ghalib e, oltre all’aeroporto già operativo ubicato a Marsa, includerà 23 hotel, un centro meeting, uno spazio entertainment, uno yacht club, un campo da golf da 18 buche e un migliaio di appartamenti. Lo stile sarà lussuoso e improntato all’identità locale, con lagune, giardini, piscine interne, ristoranti. Il fabbisogno idrico verrà risolto con un processo di desalinizzazione dell’acqua del mare. Il progetto sarà curato dal gruppo internazionale M.A.Kharafi Group, con base in Kuwait, mentre la catena sudafricana Sun International gestirà due hotel di lusso all’interno del resort, il Luxury Budour’s Palace Resort e Spa, 5 stelle superior con 308 camere, e il Sahra Sun composto dal Caravans & Desert Village Resort, 5 stelle con 635 camere. Il valore dell’intera operazione si aggira attorno a 1,2 miliardi di dollari.
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