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Nasce THE, il nuovo brand di hotel della famiglia Babini

Al centro del progetto la valorizzazione di alberghi e resort attraverso una struttura gestionale centralizzata e l'investimento sul capitale umano

Al centro del progetto la valorizzazione di alberghi e resort attraverso una struttura gestionale centralizza

Di Job in Tourism, 9 Marzo 2023

Si chiama The Hospitality Experience – THE ed è il nuovo brand alberghiero che nasce riunendo in maniera centralizzata la gestione di tre strutture: Londra Palace Venezia, THE PLACE Firenze e Borgo dei Conti Resort. Tutte di proprietà della famiglia Babini, rappresentata in questo ramo d’azienda da Carlo Babini, Owner e CEO del nuovo marchio, entrano ora a far parte di The Hospitality Experience, che rappresenta quindi anche la proprietà degli immobili e lo sviluppo della loro gestione diretta.

“The Hospitality Experience – spiega Babini – nasce dal desiderio di valorizzare le incredibili unicità delle nostre strutture, sotto il segno di valori condivisi che guidano l’ospitalità, il nostro staff e management. Oggi, in particolar modo, il mio obiettivo è quello di creare una struttura gestionale centralizzata, solida e coesa, su cui poter costruire progetti futuri nel segno dell’accoglienza di THE già caratterizzata dalla gestione diretta di ogni dettaglio, dalla formazione del personale e dal forte know-how consolidato negli anni, che i nostri ospiti hanno avuto modo di vivere nei tre hotel della collezione”.

I tre indirizzi di The Hospitality Experience

La storia della famiglia Babini nel settore dell’ospitalità è iniziata nel 1938, anno d’acquisto dell’Hotel D’Angleterre et Beau Rivage a Venezia, oggi conosciuto come Londra Palace Venezia. L’iconico punto di riferimento, che dalla Riva degli Schiavoni si affaccia sulla Basilica di San Giorgio, è conosciuto per le sue 52 camere e suite e le celebri 100 finestre. Gestito direttamente dalla proprietà, dal 2012 fa parte dell’associazione Relais&Châteaux.

Il 2003 è invece l’anno cui il portfolio si amplia grazie all’acquisizione di una proprietà immobiliare nel centro di Firenze, ma è il 2021 l’anno che segna il rebranding dell’hotel come THE PLACE Firenze. Nella meravigliosa piazza di Santa Maria Novella, il THE PLACE Firenze accoglie gli ospiti nelle sue 20 camere e suite, di cui una parte recentemente rinnovate così come gli spazi comuni e l’ampio dehors. Affiliato a Leading Hotels of the World, l’hotel ha oggi una visione internazionale che mira a celebrare una delle città simbolo della cultura italiana.

Infine, il Relais & Châteaux Borgo dei Conti Resort, nel XIX secolo castello e dimora della famiglia Rossi Scotti in Umbria, è stato restaurato e aperto nel 2008 ed attualmente è protagonista di un’importante ristrutturazione che il brand The Hospitality Experience svelerà alla fine di quest’anno, riportandone allo splendore il carattere territoriale in un sito che si estende per oltre 16 ettari.

Il focus sulle risorse umane

Con un totale di 150 dipendenti, il nuovo marchio punta ad ampliare ulteriormente del 20% lo staff per il prossimo biennio. “Uno dei cardini del soggiorno in un hotel o resort della collezione – sottolinea ancora la famiglia Babini – è sicuramente l’esperienza che il cliente vive, creata dal capitale umano come parte imprescindibile della filosofia dell’ospitalità, alla cura del personale, alla loro formazione e attitudine, alla conservazione dell’heritage culturale e architettonico dei luoghi in cui si trovano le strutture ricettive”.

La fondazione

Al centro del progetto The Hospitality Experience anche le iniziative portate avanti dalla Fondazione The Place of Wonders. Guidata dalla direttrice Michela Babini, è dedicata a proteggere e promuovere la tradizione dell’artigianato e della creatività italiana avvicinando gli ospiti degli hotel alla scoperta delle meraviglie artistiche e artigiane dei luoghi in cui si trovano gli alberghi della collezione attraverso la visita a botteghe e laboratori storici.  A Firenze, la Fondazione è già attiva con un progetto dedicato alle arti orafe, in partnership con la scuola LAO – Le Arti Orafe di Giò Carbone – finanziando borse di studio rivolte a giovani studenti ed aspiranti artigiani.

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