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Mentor Me, la formazione EHMA dedicata ai giovani talenti

Il ramo italiano dell'associazione che riunisce i direttori d'hotel europei presenta il programma 2023 del percorso di mentoring a supporto dei giovani manager dell'ospitalità

Il ramo italiano dell'associazione che riunisce i direttori d'hotel europei presenta il programma 2023 del pe

Di Job in Tourism, 21 Settembre 2023

È ai nastri di partenza la quinta edizione di Mentor Me il programma formativo pensato per i giovani talenti dell’ospitalità promosso da EHMA Italia, la sezione italiana della European Hotel Manager Association. L’iniziativa è rivolta, nello specifico, “ai migliori talenti tra i giovani albergatori che si siano distinti per la loro emotional intelligence, la leadership, l’empatia nei confronti di colleghi, collaboratori e clienti, individuati come mentee. Ognuno di loro – spiegano dall’associazione – sarà accompagnato da un mentor, socio EHMA, nella crescita e sviluppo personale e professionale“. Obiettivo? “Motivarli a proseguire la carriera alberghiera”.

Una risposta alla mancanza di attrattività

“Ritengo che l’attuale problema di carenza di personale nell’industria alberghiera dipenda da una mancanza di attrattiva della nostra professione pur considerando gli sviluppi di carriera che essa offre”, spiega Ivan Artolli, Hotel General Manager a capo del progetto. “Per fortuna la passione e la motivazione del nostro personale, se ben inquadrato e seguito, rimane a un buon livello se paragonato ad altri Paesi europei, dove il personale è più scarso e il livello qualitativo inferiore rispetto all’Italia”.

Lo scambio generazionale

Il mentor con la sua esperienza riesce “a vedere e apprezzare le qualità di un giovane più di quanto non riesca lui stesso. I benefici del percorso di mentoring per il mentee sono molteplici – sottolinea EHMA – il confronto costante con una grande fonte di informazioni, un aiuto a prefissarsi degli obiettivi raggiungibili, fare conoscenze interessanti, ricevere un importante riscontro da parte di un professionista con una lunga esperienza“. Ma non solo: “Anche per il mentor il programma rappresenta un valore aggiunto: grazie al rapporto di fiducia che si crea con il mentee, il mentor riesce a entrare nella mentalità di un professionista più giovane di lui e in tal modo comprendere meglio la dinamica del pensiero, la sensibilità e le aspettative delle nuove generazioni“.

La testimonianza

“Ho partecipato al progetto Mentor Me per due edizioni consecutive avendo così l’opportunità di confrontarmi con due diversi mentor in fasi differenti e complementari del mio percorso professionale”, racconta Piero Pastore, Hotel Manager del Nolinski Venezia a proposito della sua esperienza di partecipazione al percorso formativo. “Entrambi i cicli del programma sono stati caratterizzati da cambiamenti importanti, personali e professionali, tra cui la mia prima direzione alberghiera, il passaggio da una struttura in franchising a un albergo indipendente con una forte componente F&B, il superamento del lungo periodo pandemico e recentemente l’apertura del primo albergo in Italia di un gruppo francese del lusso. Il mentoring, basato su un confronto sempre aperto, incondizionato e focalizzato sull’obiettivo, mi ha supportato in queste e altre sfide, aiutandomi a superare le immancabili difficoltà connesse a ognuno di questi passaggi. L’esperienza del mentor e lo stimolo a pormi le giuste domande, prima di decidere efficacemente, mi hanno accompagnato verso nuovi cambiamenti, talvolta riallineando obiettivi e aspettative, senza mai perdere di vista le motivazioni personali e professionali. Anche se distanti geograficamente, i miei mentor sono stati sempre presenti per un confronto. Il mentoring è un never-ending process, destinato ad estendersi ed evolversi nel tempo. Spero di poter essere io stesso in futuro un mentor per le prossime generazioni”.

L’edizione 2023

Il progetto è in costante sviluppo: prima dell’inizio del quinto ciclo, in occasione della riunione autunnale di EHMA Italia a Stresa dal 3 al 5 novembre presso il Grand Hotel des Iles Borromées, ci sarà una sessione di formazione dedicata ai mentor per permettere loro di utilizzare tutti gli strumenti e le tecniche più aggiornate. La selezione dei mentor, dei mentee e il loro abbinamento sarà oggetto di grande attenzione: ciascun mentor avrà a disposizione un coach facente parte del comitato per assisterlo e consigliarlo in caso di necessità. Il Comitato del Progetto Mentor Me di EHMA Italia guidato da Ivan Artolli è composto da Cristiano Cabutti, Roberto Cappelletto, Damiano De Crescenzo e Giuseppe Mariano, con la supervisione del Delegato Nazionale Ezio A. Indiani.

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