IRISH COFFEE
3/10 whiskey irlandese
5/10 caffè caldo
2/10 crema di latte
un cucchiaio di zucchero di canna
Preparazione
Nello speciale bicchiere da irish coffee versare lo zucchero di canna, il caffè caldo e il wiskey irlandese. Portare ad ebolizione la parte liquida con la lancia o vaporizzatore della macchina da caffè; controllare che lo zucchero sia sciolto e infine versare la crema di latte, precedentemente emulsionata con lo shaker, facendola scorrere sul dorso di un cucchiaino in modo che quest’ultima rimanga in sospensione, perfettamente separata dal caffè. Dal colore bruno del caffe sormontato da una linea di panna, il drink ha un distinto profumo di crema di latte. All’assaggio la sensazione principale è quella di estremo piacere nel far passare un caffè dolce rinforzato di whiskey attraverso la panna appena battuta. Il gusto che se ne ricava è abboccato e piuttosto alcolico. In bocca persistono delicati gli aromi di caffè e di whiskey che ne fanno un drink elegante e adatto alle lunghe e fredde serate d’inverno.
Le origini
La ricetta originale fu ideata appena dopo la seconda guerra mondiale da Joe Sheridan, capo barman dell’aeroporto di Shannon, vicino alla costa atlantica dell’Irlanda. L’aeroporto era un punto di rifornimento sia per gli aerei che per i passeggeri. Joe prese il tradizionale drink irlandese, whiskey nel the e lo fece diventare più piacevole per gli americani in transito, sostituendo iol the con il caffè, aggiungendo e versando in cima uno strato di panna montata irlandese. Questa miscela fu quindi servita in un bicchhiere con lo stelo in modo da evidenziare il contrasto dei colori. Più tardi, Stanton Delaplane, un giornalista del San Francisco Chronicle, portò la ricetta dell’Irish Coffee al suo bar preferito, il Buena Vista del Fisherman’s Wharf di San Francisco. Esiste una targa di bronzo sul muro esterno del ristorante per ricordare che il primo Irish Coffee fu servito lì nel 1952. Oggi in quello stesso bar vengono serviti più di 2000 Irish Coffee al giorno.
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