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Il 2004 è l’anno di Genova capitale europea della cultura . Ma non è una data eccezionale, perché i rapporti tra Genova e la cultura sono sempre stati intensi, basti ricordare che qui sono nati Cristoforo Colombo, Paganini, Mazzini, Montale, De Andrè e Renzo Piano, per capire che la cultura è da sempre nell’aria che si respira. Innumerevoli sono i capolavori che sono stati prodotti, sia viaggiando intorno al mondo che chiamando a operare a Genova i grandi nomi dell’arte e dell’architettura. E’ proprio all’interno di questo contesto che nasce l’associazione culturale senza scopo di lucro Locali storici d’Italia che si prefigge, attraverso iniziative editoriali, culturali e turistiche, di promuovere l’organizzazione di riunioni, convegni, manifestazioni, le pubblicazioni delle guide, materiale storico, letterario, per la valorizzazzione e la tutela degli antichi locali che abbiano almeno 70 anni di vita e abbiano nel frattempo acquisito fama e rinomanza storica attraverso gli avvenimenti di cui sono stati sede e i personaggi letterari e politici che li hanno frequentati nel corso degli anni. L’associazione ha il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali. Le energie dell’associazione sono tese a salvaguardare i Locali storici italiani appunto, per evitare che vengono minacciati da sfratti o cambi di destinazione che ne cancellerebbero attività e memorie, come accadde al Caffè Aragno di Roma o al Doney di Firenze o ancora al ristorante Cassina de’ Pomm di Milano. Parallelamente viene portato avanti il rilancio del turismo culturale in Italia, perché questi locali, che possono definirsi a tutti gli effetti “musei dell’ospitalità” per le testimonianze, gli arredi e i ricordi che conservano, divengano meta ragionata di un nuovo e più completo modo di capire e fruire del patrimonio storico e delle tradizioni del nostro paese. E proprio di questa associazione fa parte anche l’hotel Savoia di Genova.
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