Gabriele Picci è il nuovo concierge dell’hotel Melià Poltu Quatu

La nuova stagione turistica comincia ad albeggiare e le sue prime luci illuminano le novità di questo 2005. Fra queste, l’apertura della nuova portineria dell’Hotel Melià di Poltu Quatu, che inaugurato soltanto due anni fa, ha pensato di offrire ai propri ospiti un servizio d’eccellenza. Per questo motivo ha chiamato Gabriele Picci, un giovane concierge “Chiavi d’Oro” proveniente dal Miramonti Majestic grand hotel di Cortina d’Ampezzo, dove Gabriele, milanese di nascita e veneto d’adozione, ha dato prova di possedere grandi capacità, maturate durante la sua breve ma intensa carriera.. Questo giovane ventottenne, diplomatosi alla scuola alberghiera di Castelfranco Veneto, inizia il suo percorso professionale a Firenze, lungo le rive dell’Arno tra il Grand Hotel e l’Excelsior in piazza Ognissanti, sotto l’occhio vigile di Roberto Catani e Massimo Parlanti. Soprattutto a quest’ultimo – come lui stesso dice – deve probabilmente la scelta di aver voluto perseverare in questo lavoro. Il desiderio di una continua esplorazione e d’arricchimento professionale lo spingono da Firenze a Venezia dove entrerà a far parte della portineria dell’Excelsior Lido, in qualità di portiere di notte. Ma la stagionalità del Lido gli concede una pausa invernale e Gabriele decide di utilizzarla in un progetto coraggioso a Cortina d’Ampezzo: la riapertura della portineria del Miramonti Majestic grand hotel. Riesce a ottenere una portineria indipendente e a creare un gruppo di lavoro che lo accompagnerà anche in quest’ultima avventura in Sardegna. Il Melià è una casa prestigiosa e la clientela che la frequenta molto esigente. Per questo motivo Picci ha pensato di portare con sé quella squadra che da sempre gli conferisce certezze e sicurezza: Domenico E. Doretto, Mauro Marino e Silvano Bono.