I rapporti Italia-Cina si vanno rafforzando, anche se con un po’ di ritardo. Negli ultimi tempi gli scambi e le manifestazioni si moltiplicano, preludio a una rete di rapporti che, come si spera, dovrebbero svilupparsi in particolar modo nel settore del turismo.
A questo scopo, ovviamente, occorre mettere in campo iniziative ed energie per rafforzare le motivazioni e stringere contatti fra i soggetti interessati e competenti.
In questo senso, molto importante la decisione di tenere a Roma dal 3 al 6 dicembre il China forum 2006, che lo scorso anno si è svolto a Shanghai, dovuta all’impegno di Qiu Zhao Tong, chairman dell’Echmec, insieme con il comitato dell’Ehma (European hotel managers association), formato dal delegato nazionale e first vicepresident Johanna Fragano (general manager hotel Quirinale), Giancarlo Baroncelli (deputy national delegate e general manager Grand hotel de la Minerve), Vittorio De Martino (presidente Ada Italia e general manager Crowne Plaza Rome St. Peter’s hotel & spa), Nello Ottiglio (direttore Palenca hotels), Marco Sarlo (general manager Empire palace hotel) e Hans R. Fritz (general manager Rome Marriott park hotel).
Molte istituzioni, dal dipartimento del turismo al comune di Roma, all’Enit, Apt, Federalberghi e in particolare la Fiavet, hanno già manifestato interesse e assicurato il loro appoggio.
Tema dell’incontro è un interrogativo: «Cosa si sta facendo per ricevere i turisti cinesi che si prevede visitino l’Europa nei prossimi anni?».
L’incontro romano sarà essenziale per scambiare informazioni, idee ed esperienze tra gli esponenti dell’industria turistica cinese ed europea, con l’obiettivo di migliorare il dialogo tra l’Oriente e l’Occidente. La Cina è in pieno boom economico: recenti statistiche governative hanno rilevato una crescita del 10% annuo. Il maggior benessere consente ora a un più alto numero di cinesi di programmare lunghi viaggi all’estero. Numerosi fra loro manifestano un forte desiderio di conoscere un mondo diverso, non soltanto per lo shopping, negozi da visitare e prodotti da acquistare, na anche per la cultura e la storia. Per l’Europa si profila dunque una concreta opportunità di attrarre nuovi turisti. Inoltre la Cina si sta preparando ai Giochi olimpici del 2008, che necessitano di installazioni e strutture avveniristiche.
Al Forum Roma 2006 seguirà un Post conference study tour in Sicilia, dal 7 al 10 dicembre.
Gli organizzatori
Ministero delle attività produttive; Echmec (Europe-China hotel management experts council); Ctha (China tourist hotel association); Ehma (European hotel managers association) Italian chapter; China association of travel services; Hotrec (Hotels, restaurants & cafes in european community); Ectaa (Group of national travel agents and tour operators association within the Eu); Federalberghi Roma.
Echmec è un’associazione non profit, con sede a Bruxelles, che si propone come link tra Europa e Cina per l’industria alberghiera. L’amicizia costruita con contatti e attività comuni intende lanciare l’interazione tra le due realtà economiche e culturali. Partendo dal principio che l’hotel è la piattaforma d’incontro per la comunicazione, Echmec costruisce un ponte ideale tra due mondi (www.echmec.org).
Ehma (European hotel managers association) è un’associazione volta al miglioramento della professionalità, al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti alla clientela. Attualmente ne fanno parte circa 450 executive che dirigono alberghi dislocati in 27 paesi europei, 360 strutture, per 92 mila camere e 72 mila collaboratori (www.ehma.com; tel. 06/48.18.888).
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