Prosegue il nostro viaggio tra le professioni alberghiere più richieste, anche in occasione dei colloqui di lavoro che si tengono durante le tappe della nostra job fair TFP Summit. Dopo aver parlato dello Chef de Rang, del Manutentore, del Room Division Manager, dell’Housekeeping Manager e dell’Economo, è ora la volta dello Shift Leader, ovvero il responsabile della gestione operativa dei turni di lavoro.
Chi è lo Shift Leader
Figura determinante per garantire agli ospiti un servizio efficiente e di qualità, ma anche un clima di lavoro sereno e collaborativo ai dipendenti, quella dello Shift Leader è, dunque, una figura di supervisione, che coordina il lavoro del team di riferimento assicurando che gli standard dell’hotel siano rispettati. In particolar modo, suo compito è gestire il turno di lavoro organizzando le attività quotidiane del personale al Front Office ed, eventualmente, anche in altri reparti come l’Housekeeping o l’F&B.
Di cosa si occupa
Durante il turno si occupa di supportare e guidare i colleghi e favorire il passaggio di consegne da un turno all’altro, garantendo la creazione di un ambiente di lavoro produttivo, il rispetto delle procedure e il mantenimento dei livelli di qualità del servizio. Ovviamente, lavora a contatto con gli ospiti, in particolar modo nella fasi di check-in e check out, gestendo richieste ed eventuali reclami. A seconda dei contesti, può anche essere il responsabile della cassa al Front Office. In base all’organizzazione aziendale, lo Shift Leader risponde al manager del reparto di riferimento, collaborando a stretto contatto soprattutto con il Front Office Manager e il General Manager.
Le competenze richieste
Per svolgere al meglio questa delicata professione sono richieste competenze diverse, sia di natura professionale che personale. Per quanto riguarda le prime, è necessario conoscere molto bene le dinamiche operative del mondo alberghiero, avere consolidate competenze linguistiche e conoscenza dei software gestionali che si usano in hotel. Altrettanto importanti sono, tuttavia, soft skills come capacità di problem solving, per gestire imprevisti e reclami, e di gestione del personale, con attitudine alla leadership e alla motivazione del team. E poi, ancora, empatia e cortesia, per offrire un servizio eccellente agli ospiti, capacità organizzative, per gestire tempi e attività del turno in modo efficiente, resistenza allo stress, flessibilità e adattabilità, per affrontare esigenze e cambiamenti che, nel “mondo” che ogni hotel costituisce, sono all’ordine del giorno.
Puoi consultare tutte le posizioni aperte per shift leader per le quali si terranno i colloqui di lavoro durante la nostra job fair TFP Summit, in programma a Roma il prossimo 28 febbraio, a questo LINK.
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