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Un treno da non perdere

Oltre 600 posizioni aperte in molteplici ruoli

Oltre 600 posizioni aperte in molteplici ruoli

Di Giorgio Bini, 15 Luglio 2011

www.ntvspa.it
Domanda. Ciao Ilaria ci dici chi è Ntv?
Risposta. È la società che a breve entrerà in esercizio nel segmento del trasporto ferroviario dell’alta velocità. All’avvio delle attività coprirà le tratte di maggiore affluenza dei passeggeri, proponendo un nuovo stile di viaggio, più vicino al modello aeroportuale che a quello ferroviario al quale siamo abituati. Una società giovane quindi, che si affaccia nel panorama italiano con il desiderio di offrire ai propri clienti un’esperienza di viaggio piacevole e confortevole, con alti standard qualitativi e con la possibilità di avere in ogni momento del viaggio un’assistenza qualitativamente elevata da parte di personale qualificato.
D. La nuova compagnia offre più di 600 opportunità di lavoro. Sono davvero tante: puoi darci qualche dettaglio sulle posizioni che state cercando?
R. Le posizioni ricercate sono molteplici: i ruoli, con diversi livelli di seniority, sono per bordo treno e per le stazioni. Le sedi per i ruoli di bordo, cioè per i train manager, i train specialist, le hostess e gli steward sono Roma e Milano; le sedi per i ruoli di stazione, cioè per gli station manager, gli station specialist, e ancora le hostess e gli steward, sono invece Napoli, Firenze, Bologna, Torino, Padova e Mestre, oltre naturalmente alle stesse Roma e Milano.
D. Quali sono le caratteristiche base per candidarsi?
R. Ci sono dei requisiti imprescindibili, che sono legati all’idea del tipo di servizio che desideriamo offrire ai nostri viaggiatori: la conoscenza della lingua inglese, l’esperienza in attività a contatto con la clientela in contesti di front office e, per i ruoli di coordinamento, l’esperienza nelle attività di gestione delle risorse. Inoltre, ci sono dei prerequisiti fisici assolutamente determinanti, dettati dalle esigenze di rispetto dei vincoli per la sicurezza dei passeggeri e del personale di bordo e stazione. Questi requisiti, in particolare, sono esplicitati, nel dettaglio, nella disposizione 55-06 di Rete ferroviaria italiana (Rfi) e sono soggetti a verifica attraverso visita medica.
D. C’è un profilo di candidato ideale?
R. Oltre a rispettare i criteri sopraelencati, il nostro candidato ideale, per i ruoli manageriali, desidera confrontarsi con un contesto complesso ed è dinamico e flessibile nell’affrontare con disponibilità le criticità quotidiane legate al proprio ruolo. Per i profili specialist, e per le hostess e gli steward, ha invece una buona competenza relazionale, che lo pone in grado di assistere la clientela in modo efficace ed efficiente.
D. Quale è l’iter di selezione e in cosa consiste?
R. I candidati per i ruoli manageriali devono svolgere l’application online e inserirvi il proprio cv. Dopodiché la nostra piattaforma digitale elabora uno screening automatico, che tiene conto dei requisiti oggettivi inseriti nel form (esperienza professionale, di front office e di coordinamento, e conoscenza della lingua inglese). Noi poi procediamo a valutare il cv delle persone in linea con queste prime informazioni e i candidati migliori vengono contattati telefonicamente per la cosiddetta fase di assessment: una serie di prove di gruppo e individuali, nonché un colloquio in inglese, per verificare il possesso delle competenze distintive per il ruolo. Se la valutazione finale dell’assessment è adatta al profilo per il quale ci si è candidati, si approda quindi in azienda per un secondo colloquio di approfondimento che, in caso di esito positivo, apre le porte all’assunzione vera e propria, previo superamento delle visite mediche. Per i ruoli di specialist, nonché per le hostess e gli steward, invece, il percorso prevede, al posto della fase di valutazione dei cv, una preselezione con test psicoattitudinali di inglese e di cultura generale. E solo chi risulta in linea con gli standard aziendali richiesti viene quindi inserito in assessment, per poi seguire il percorso di selezione tradizionale.
D. Quali sono i tempi di risposta dopo il colloquio?
R. Onestamente sono piuttosto lunghi: in questo momento stiamo infatti processando un quantitativo enorme di informazioni e sono partiti i primi corsi di formazione per i vari ruoli. È difficile per me perciò, a oggi, riuscire a temporizzare l’attività di invio dei feedback, che spero comunque il più breve possibile.
D. Pensate pure di assumere lavoratori stranieri?
R. Assolutamente sì. Tanto che, contestualmente alle campagne sui canali canonici. abbiamo avviato pure un piano di comunicazione parallelo, volto a raggiungere le popolazioni di lingua non italiana che per noi costituiscono un bacino di professionalità interessanti: abbiamo, per esempio, partecipato a eventi in collaborazione con la Fondazione Italia – Cina e con il Centro di cultura russa, lanciando sui loro canali preferenziali una comunicazione tesa a raggiungere il target di giovani italo-cinesi o italo-russi, professionisti nel campo della gestione e dello sviluppo della clientela.
D. Hai qualche consiglio da dare per superare con successo il primo step di colloquio?
R. L’unico suggerimento che posso dare e che, assicuro, fa davvero la differenza, è quello di avere una forte motivazione a svolgere un lavoro a contatto con il pubblico: quella che proponiamo è infatti una professione in cui il valore aggiunto di ognuno è rappresentato dalla forte disponibilità a offrire un servizio di alta qualità a una clientela che deve sentirsi a proprio agio sui nostri treni, così come nei nostri spazi in stazione. Chiaramente è essenziale la conoscenza della lingua inglese, senza la quale non c’è possibilità di proseguire l’iter selettivo.

Sette buoni motivi per salire a bordo

Sono sempre di più i giovani che vogliono entrare in un contesto lavorativo all’avanguardia e dinamico, ma crescono anche in modo esponenziale le incertezze e i dubbi a riguardo. Quesiti come «Qual è il lavoro che fa per me?», «Troverò un lavoro che mi offre quello che cerco?», sono ormai all’ordine del giorno. «Partire dai bisogni dei candidati per cercare di soddisfare queste richieste è così il modo migliore per selezionare i profili più adatti e motivati», racconta Ilaria Alfonso. «È fondamentale infatti, sapere quali siano le aspettative del mondo lavorativo perché in questo modo l’azienda può proporre posizioni adeguate e i candidati possono scegliere il ruolo più adatto a loro. E noi di Ntv siamo particolarmente attenti a questi aspetti. Abbiamo perciò pensato di rendere evidente a tutti i nostri potenziali candidati i motivi per i quali venire a lavorare da noi». Eccone un breve elenco:
1. Contratto a tempo indeterminato.
2. Retribuzione in linea con i valori più elevati di mercato.
3. Equa ripartizione dei carichi di lavoro.
4. Crescita personale come riconoscimento dei risultati conseguiti.
5. Welfare aziendale personalizzabile secondo le proprie esigenze.
6. Logistica e strumenti di lavoro professionali tecnologicamente all’avanguardia.
7. Ambiente di lavoro coinvolgente.

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