Sul mar Rosso con Prestige

In Egitto il Mar Rosso è diventato molto familiare agli italiani grazie all’intervento di Ernesto Preatoni che 12 anni fa “ha visto lungo” e ha investito tutto nella baia lunga mille e trecento metri diventata ora la sede del Domina Coral Bay Resort & Casinò.
Indiscutibilmente è la destinazione più prestigiosa del Mar Rosso, dove il deserto del Sinai si tuffa nelle acque cristalline della costa, ma dove soprattutto il clima è generoso tutto l’anno: ed è proprio dall’idea di avere una destinazione disponibile 365 giorni l’anno che Preatoni ha trovato gli stimoli, di cui dice di essere sempre alla caccia, per la realizzazione dello splendido villaggio moresco dotato di ogni comfort e della più moderna tecnologia.
“Oggi il Coral Bay, come ormai tutti lo chiamano”, dice Preatoni, “offre a ciascuno quello che cerca: relitti sommersi e pesci multicolori per gli appassionati di diving, spa di lusso e palestre modernissime per gli amanti del fitness, mondanità, casinò e night club (come il celebre Smaila’s) per chi è in cerca di un po’ di vita e infine escursioni nel deserto e notti sotto le stelle per chi vuole un pizzico di avventura”.
Il fiore all’occhiello di questo villaggio è arrivato da poco ed è un nuovo albergo 5 stelle lusso diretto da Gaby Grunig “in grado di unire grande stile e la migliore tradizione dell’hôtellerie europea”, annuncia Vincenzo Presti, amministratore delegato di Domina Vacanze. Il Domina Prestige, come rivela lo stesso Preatoni “gode di tutti i servizi già a disposizione del Coral Bay Resort & Casinò, ma possiede anche una serie di servizi riservati, come la reception indipendente, la spiaggia privata, i propri bar e ristoranti”. Ci sarà un servizio in camera attivo 24 ore su 24, la cucina avrà un’impronta mediterranea e sarà particolarmente attenta alle esigenze del cliente grazie anche alla collaborazione con la nuova Beauty Farm Elisir.
“Quest’ultima infatti è la più grande in Egitto”, dice Presti. Creata e gestita da Guido Gessati, è costituita da un centro termale con diverse strutture per la talassoterapia, dalla palestra attrezzatissima e dall’area medico estetica in grado di fornire trattamenti specializzati: i programmi possono essere di 3 o 6 giorni e tutti comprendono una visita medica iniziale, un massaggio specifico, un trattamento mirato (anticellulite, rilassante, idratante e tonificante) e un corso al giorno.
“Da settembre inoltre sarà attivo il centro di cura di asma e allergie che si doterà anche dell’esperienza del professor Luigi Allegra del Policlinico di Milano”, aggiunge l’imprenditore lombardo.
Una piccola città di benessere realizzata a sorpresa nel pieno rispetto dell’ambiente, infatti per non rovinare la barriera corallina il Coral Bay ha trovato una formula originale: piscine galleggianti (addirittura elogiate da Folco Quilici), collegate alla spiaggia da un pontile per tuffarsi in mare senza rovinare i fondali.
Non si può tralasciare qualche battuta infine sull’importante centro congressi: una struttura unica in tutto l’Egitto, in grado di ospitare fino a 1.100 persone, adatta quindi a piccole riunioni aziendali, ma anche a grandi congressi internazionali. “Abbiamo voluto in questo modo destagionalizzare ancor di più una meta protagonista l’intero arco dell’anno”, continua Preatoni, “puntare sul benessere con la beauty farm e sul business con il centro congressi significa permettere al singolo di avere tutto in un’unica destinazione in grado di offrire un soggiorno a 360 gradi”.
Preatoni è molto soddisfatto di quello che ha realizzato finora, “perché – dice – bisogna rischiare il proprio denaro se si hanno ambizioni che si vogliono vedere realizzate”, e forse sarà per questo che parla a ruota libera delle idee e dei progetti su cui punta ora, come quello della nuova struttura in Croazia, grande tre volte il Coral Bay, o dell’ultimo sogno che vede la realizzazione di una grande catena alberghiera tutta italiana.