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Prima della Scala, il menu “emiliano” firmato Bartolini

Come già nel 2019, la cucina dello chef stellato sarà la protagonista della cena milanese più importante dell'anno con un menu che rende omaggio a Verdi e al suo "Don Carlo", l'opera che inaugurerà la stagione scaligera

Come già nel 2019, la cucina dello chef stellato sarà la protagonista della cena milanese più importante d

Di Job in Tourism, 30 Novembre 2023

È la “cena milanese” per eccellenza, la più importante dell’anno, quella che ancora rappresenta uno degli eventi mondani italiani più celebri, e a firmarla sarà quest’anno, per la seconda volta, Enrico Bartolini. La cucina dello chef – che al momento conta un palmarès di tredici Stelle Michelin – sarà infatti la protagonista della cena di gala che, come da tradizione, si terrà al termine della Prima della Scala, il 7 dicembre, alla Società Giardino di Milano.

Il menu

Il menu – ispirato alla cucina delle terre verdiane per rendere omaggio proprio a Giuseppe Verdi e al suo “Don Carlo” che inaugurerà la stagione scaligera – si aprirà con un antipasto che onora la più autentica tradizione emiliana: parmigiano, pepe e puntarelle, panada emiliana e tartufo, focaccia al rosmarino con spalla di San Secondo. Come prima portata, l’immancabile risotto, per l’occasione con porcini, anice e amarene, in onore non solamente alla cultura milanese, ma anche e soprattutto a Giuseppina Strepponi, celebre soprano e seconda moglie del Maestro Verdi, originaria di Lodi (quindi lombarda doc) particolarmente appassionata di questo piatto. La seconda portata sarà una pietanza “classica” che avrebbe reso felice il Maestro, grande estimatore delle carni bianche e della mostarda: faraona, mostarda e cime di rapa. Per concludere in dolcezza, la Corona Don Carlo, con mele, spezie e grano saraceno.

Ad accompagnare i piatti, le raffinate bollicine dei Franciacorta firmati Bellavista, che al teatro milanese ha dedicato una delle sue cuvée più pregiate: il Brut Teatro alla Scala che farà il suo debutto con il millesimo 2019 insieme all’Alma Grande Cuvèe Brut, al Petra Toscana Rosso Igt 2020, al Nectar Demi-sec e al Distillato di vino Arzente.

Un viaggio nella Spagna del Cinquecento

“Sono onorato – commenta Enrico Bartolini – di essere stato nuovamente coinvolto da Salvatore Quartulli, anima di Caffè Scala, in un evento così prestigioso. Con Davide Boglioli, Executive Chef del nostro ristorante tre stelle al Mudec, abbiamo studiato un menu che potesse raccontare la grande tradizione gastronomica italiana attraverso la tipicità di una terra generosa come l’Emilia e alcuni tra i piatti più amati da Verdi. Il tutto con il prezioso contributo di Edoardo Montagni, il nostro Event Manager che, insieme a Davide e a me, ‘confezionerà’ questa speciale esperienza in uno scenografico allestimento che evocherà l’atmosfera della Spagna alla metà del Cinquecento”.

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