Nasce Premier, il nuovo standard d’eccellenza della catena Best Western

Il Cappello d’oro di Bergamo, il Globus city di Forlì, il Park hotel Brasilia di Lido di Jesolo e il Park hotel di Piacenza: sono i quattro alberghi italiani Best Western che finora hanno ottenuto Premier, il nuovo standard d’eccellenza che qualifica le strutture del Gruppo in linea con una serie di requisiti stabiliti sulla base di due importanti ricerche. Per ottenere questa certificazione gli alberghi si sottopongono a una valutazione compiuta da architetti e consulenti specializzati che ha lo scopo di accertare la coerenza e l’armonia degli elementi di design, la valorizzazione dello stile originale nel rispetto dell’architettura locale e la presenza di più elevati standard rispetto alla dotazione base già prevista per affiliarsi alla catena internazionale di hotel indipendenti.
Sono 27 gli standard aggiuntivi necessari per conquistare la certificazione Premier, tra i quali la tv satellitare, il dvd o il videoregistratore, il quotidiano gratuito, il controllo individuale della temperatura, almeno due strutture ricreative (fitness, piscina… ), il ristorante, il breakfast continentale, gli articoli di cortesia, la cassetta di sicurezza, la chiave elettronica.
Mediante l’operazione Premier, spiegano il presidente Celso De Scrilli e il direttore generale Flavio Serra, Best Western si propone di “qualificare ulteriormente l’immagine del marchio e di stimolare gli affiliati verso un percorso di qualificazione dell’offerta”. Il processo di certificazione non punta a una standardizzazione di tutti gli hotel della catena secondo uno stile unico, ma al contrario vuole valorizzare la personalità individuale di ogni albergo, in linea con le preferenze dei clienti emerse dalle ricerche.
Non anonimi alberghi tutti uguali, quindi, ma location ricche d’atmosfera, capaci di suscitare emozioni e sensazioni di benessere.