Mare, terme e cucina regionale

Turismo, in provincia di Brindisi, vuol dire anche turismo termale e così Job in Tourism ha visitato il Grand Hotel Terme di Torre Canne di Fasano (Br).
Massimo Casciano, 35 anni, direttore della struttura, nell’ospitarci ci racconta in breve la storia del Grand Hotel Terme di Torre Canne, complesso alberghiero 4 stelle con formula Clubs&Hotel che fa parte della Bluserena Majestic, società che oltre a questo albergo comprende anche il Serena Majestic di Montesilvano (Pescara), il Calaserena Village di Maracalagonis (Cagliari), il Serena Village di San Leonardo di Cutro (Crotone).
Il Grand Hotel Terme di Torre Canne sorge nel cuore della Puglia tra Bari e Brindisi; la struttura si affaccia sul mare ed è inoltre dotata di un complesso termale con attrezzature moderne e un’équipe medica qualificata.
“Da dodici anni”, racconta Casciano, “collaboro con Bluserena. Quando iniziai eravamo una piccola realtà provinciale con un’unica struttura: il Serena Majestic di Montesilvano. Nel 1994 iniziò a crescere acquistando la gestione del Grand Hotel Terme di Torre Canne, dove lavoro attualmente, per poi arrivare, con l’apertura di villaggi in Sardegna e Calabria, a diventare una delle società, in Italia, con il più alto numero di posti letto”.
Con la crescita della società c’è stata la crescita professionale dei collaboratori. L’azienda è attenta da sempre ai rapporti dei dipendenti con la clientela “per dare un adeguato servizio oltre che conoscere il prodotto, bisogna saperlo presentare e quindi l’impegno consiste nel mettere a proprio agio i collaboratori, formarli, renderli partecipi coinvolgendoli, per ottenere il migliori risultati”, conclude Massimo Casciano.
“Nell’estate 2002 – precisa Pasquale Narducci, amministratore termale – c’è stato un incremento di presenze rispetto agli anni precedenti, grazie anche alle numerose e innovative tecniche terapeutiche proposte. Non tutti i clienti soggiornano nell’hotel; buona parte usufruisce solo dei servizi terapeutici. Disponiamo, inoltre, di servizi specialistici: otorinolaringoiatria, ginecologia, dermatologia, ortopedia e medicina estetica”.
Maria Amodio, primo maître, sostiene che attraverso il clima familiare che si respira all’interno dell’azienda, si riesce a mantenere una continuità di rapporto con i collaboratori.
Marco Punzi, chef di cucina del Grand Hotel Terme, 36 anni, nato a Cisternino (Brindisi), iscritto all’Associazione professionale cuochi italiani (A.p.c.i), ci racconta del suo impatto positivo con la Bluserena: “I passi più importanti della mia carriera li ho sviluppati all’interno del gruppo che mi ha dato la possibilità di crescere professionalmente. Dopo un’esperienza in Scozia e a Colonia, in Germania, nel 1998 mi si è presentata l’opportunità di dirigere la cucina del Grand Hotel Terme di Torre Canne”. Spiega inoltre Punzi che per mantenere standard elevati in cucina, come nella vita, bisogna continuamente aggiornarsi.
Chiediamo a Marco Punzi se ha un segreto particolare per il successo dei suoi piatti: “La semplicità! Cucina non troppo elaborata, ricca di sapori regionali”.