L’Hotel Leon d’Oro in cerca di professionalità

Qual è il servizio più richiesto in una struttura congressuale e business? Il wifi: accade all’Hotel Leon d’oro, albergo 4 stelle a Verona, come ci racconta il direttore Barbara Agos. “Ormai nessuno ne può fare a meno e il tipo di connessione che i clienti si aspettano è di alto livello, veloce e performante”. Tra le novità della struttura c’è il giardino d’inverno, “da offrire come piccolo luogo di ritrovo per i propri “pensieri”, in cui potersi rilassare guardando lo scorrere dell’acqua del canale che costeggia il nostro ingresso. Per il resto siamo sempre in continuo movimento per cui sicuramente qualche altra iniziativa da qui a fine anno la metteremo in piedi”. Intanto, si lavora sul fronte del personale: Hotel Leon d’oro sarà infatti tra i protagonisti della prossima edizione di Tfp Summit a Verona, il 18 settembre. Allora chiediamo come sono cambiate le esigenze di formazione: “La sfida principale è sempre quella di trasmettere al personale l’amore per il cliente. Questa è la mission fondamentale ancor prima di procedere con gli altri insegnamenti. Ovvio che sia importante dare strumenti e nozioni professionali in modo da poter garantire un servizio impeccabile ed elegante, ma riteniamo che in un mondo super tecnologico come il nostro un buon rapporto umano abbia ancora la meglio”.
La ricerca del personale viene gestita in via diretta e tramite società di recruitment. “Le lingue straniere e l’utilizzo dei software alberghieri sono le competenze necessarie di base. I dipendenti devono poi essere più che orientati alla soddisfazione del cliente, a sopportare lo stress ed essere multitasking. Nessuno si limita più ad una sola mansione”.
I profili più richiesti restano i receptionist, il segmento in cui per natura c’è più turnover, spiega Agos: “I ragazzi alle prime esperienze spesso cercano “l’isola che non c’è” e per questo si spostano da un albergo all’altro, sperando ci sia qualcosa di migliore. Anche il fatto che si tratti di un lavoro su turni fa sì che dopo un po’ di anni ci siano persone che decidono di abbandonare per dedicarsi ad altro. Quello che si fa più fatica a reperire sono invece le professionalità più alte, come quelle dedicate al settore congressuale. Purtroppo le scuole italiane, a eccezione del Trentino, preparano poco i ragazzi e c’è sempre poca esperienza e professionalità”.
E allora su cosa ci si concentrerà in occasione di Tfp Summit Verona nell’incontro con i candidati? “Sulla loro scaltrezza e ambizione. Cerchiamo persone sveglie, che abbiano voglia di affermarsi e di trovare soddisfazione – non solo economica – nel proprio percorso di lavoro”.