www.goldenpalace.thi.it
«Le Olimpiadi sono uno splendido volano per far parlare di Torino il mondo intero e diventare primi attori dell’ospitalità internazionale e nazionale. Questa città ha approfittato dell’occasione per scuotere via la polvere dalla propria immagine un po’ retrò, e aprirsi all’innovazione, sempre però con lo stile, la sobrietà e la qualità che qui sono un valore. Si sente scorrere l’energia, luoghi storici che erano un po’ nascosti ora sono aperti alle visite… Musei, parchi, palazzi. Il Golden Palace di Turin Hotels International rispecchia pienamente questa nuova filosofia».
Felice di aver rispettato i tempi dell’ambizioso progetto, il giovane direttore Massimo Celegato, può ora dar vita alle strategie che la sua esperienza di manager cosmopolita gli ha permesso di perfezionare. In poco più di 15 anni, difatti, è passato dall’Inghilterra all’Egitto, dal Dubai al Vietnam. Adesso la sfida è Torino, alla guida del primo cinquestelle lusso del capoluogo piemontese.
Inaugurato il 12 gennaio scorso, il Golden Palace si articola su 18mila metri quadrati divisi in due edifici – GoldenOne e GoldenTwo – per un totale di 195 camere e suite di sobria eleganza, dalle tonalità delicate ispirate all’oro e ai colori dei metalli olimpici. L’hotel, di proprietà della storica società immobiliare Aedes, e terzo hotel torinese della Compagnia Turin Hotels International, ha sede in un palazzo-gioiello dell’architettura subalpina degli anni ’40, l’ex direzione generale e presidenza di Toro Assicurazioni, nel cuore della City torinese, a pochi passi da piazza San Carlo e piazza Solferino. La ristrutturazione ha comportato un investimento pari a circa 59 milioni di euro.
«La mia formazione nelle catene internazionali mi porta a cercare sempre il top della qualità e la massima cura per i dettagli – spiega Celegato -. Dobbiamo dimostrare sul campo la qualità dei nostri servizi e dei nostri standard, e dobbiamo saper coinvolgere gli ospiti in un’offerta ampia che non si limiti alla camera, creando nuove sinergie. A questo scopo puntiamo molto sulla ristorazione di alto livello, su una tecnologia assolutamente all’avanguardia, quasi fantascientifica, con tastiere a infrarossi e minibar robotizzati, sul centro congressi e naturalmente sul benessere. Abbiamo un Wellness Club di circa mille metri quadrati, un’autentica oasi di relax affidata all’esperienza di Caroli Health Club, che sarà aperto anche all’esterno».
Tutto il team del Golden Palace si è impegnato al massimo per arrivare in tempo all’apertura programmata, in vista delle Olimpiadi. «Una squadra perfetta. Del resto ogni reparto deve essere all’altezza degli standard cinquestelle lusso, e soprattutto conoscere bene l’inglese, è indispensabile per un hotel con un target internazionale», aggiunge il direttore.
La clientela tipica per un hotel come questo è naturalmente business, ma l’intenzione è quella di ampliare il più possibile anche la fascia leisure, in linea con la nuova filosofia della Compagnia Turin Hotels International che punta a coinvolgere la città e ad aprire i suoi spazi di intrattenimento e ristorazione a eventi e occasioni di incontro locale, e anche a proporre la città stessa e i suoi dintorni come destinazione turistica per eccellenza.
«Torino è perfetta in tal senso – dice Celegato -. I grandi vini, la celebre gastronomia, le colline, il fiume… Non manca nulla».
Turin Hotels International Collection
Turin Palace Hotel, Torino
Grand Hotel Sitea, Torino
Golden Palace, Torino
Locanda del Sant’uffizio, Cioccaro Di Penango (At)
Bentley Hotel, Genova
Excelsior Palace Hotel, Rapallo
Hotel Europa, Rapallo
San Clemente Palace, Venezia
Grand Hotel Santa Lucia, Napoli
Grand Hotel Oriente, Napoli
San Domenico Palace Hotel, Taormina
Excelsior Grand Hotel, Catania
Turin Garden City Resort, Hurghada
Coral Beach Montazah, Sharm El-Sheikh
Ristorante del Cambio, Torino
Ristorante Savini, Milano
Comments are closed