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Smart working e premi welfare: nuovi incentivi per Blu Hotels

Il gruppo alberghiero ha chiuso il 2023 con un giro d'affari di 80 milioni di euro, in crescita sull'anno precedente. Tra le novità, le misure previste dalle nuove politiche di incentivazione per i collaboratori e la realizzazione di una centrale a biomasse per le strutture in Val Senales

Il gruppo alberghiero ha chiuso il 2023 con un giro d'affari di 80 milioni di euro, in crescita sull'anno pre

Di Job in Tourism, 1 Febbraio 2024

La possibilità di un giorno a settimana in smart working per gli amministrativi, premio welfare di mille euro spendibile in buoni spesa, buoni carburante e buoni e-commerce, rimborsi bollette, viaggi, benessere e svago per i dipendenti e un premio welfare riconosciuto a fine contratto anche agli stagionali. Sono le azioni previste dalle nuove politiche retributive e di incentivazione implementate da Blu Hotels, che ha chiuso il 2023 con un giro d’affari di 80 milioni di euro (10 milioni in più rispetto al 2022) e un EBITDA di oltre 11 milioni.

I numeri 2023

Tra i numeri sull’anno appena trascorso comunicati dalla compagnia anche quelli sulla tariffa media, che si è attestata a 194 euro, e sulla percentuale di occupazione delle camere, che ha raggiunto il 70,7% rispetto ai 66,8% dell’esercizio precedente.

A far da traino si è confermato il prodotto mare, con il Salento come destinazione più apprezzata, grazie soprattutto alla tipologia di offerta e alla maggior facilità a raggiungerla. Al vertice anche la Sardegna e la Toscana, con il lago di Garda e la montagna che pure hanno evidenziato risultati positivi. Quest’ultima, in modo particolare, “grazie alla sua capacità di offrire una doppia stagionalità, assume un’importanza strategica confermata dalle previsioni per l’inverno 2023/2024 che – sottolinea Blu Hotels – indica già un +20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.

“I risultati testimoniano la validità del nostro modello di business, con un portfolio diversificato, sia per destinazioni sia per tipologia di offerta”, commenta il presidente del gruppo, Nicola Risatti. “Puntare decisamente sulla qualità del prodotto e sull’eccellenza del servizio si sono rivelate scelte vincenti e, a differenza di quanto emerso a livello nazionale, abbiamo avuto molti italiani sia nelle destinazioni mare sia in montagna. Sicuramente anche il grande lavoro di fidelizzazione della clientela svolto in questi 30 anni ha fatto molto. Per noi – aggiunge riguardo agli incentivi a favore del personale – la soddisfazione e il benessere dei nostri collaboratori sono basilari e pertanto è altrettanto fondamentale creare un ambiente di lavoro in cui il dipendente si senta valorizzato nelle proprie inclinazioni, con l’obiettivo di garantire l’esperienza lavorativa migliore, ogni giorno”.

Focus sostenibilità

Tra gli impegni del gruppo, anche quello riguardo alla sostenibilità. A questo riguardo – fa sapere Blu Hotels – le strutture in Val Senales, inserite in un contesto dove l’hotel è parte integrante del paesaggio e del territorio, hanno subito un’importante ristrutturazione a livello impiantistico e dalla prossima primavera partiranno i lavori per la realizzazione di una centrale a biomasse, che alimenterà integralmente i tre alberghi del gruppo con combustibile biologico (pellets) acquistato direttamente sul territorio.

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