Il modello del voucher prepagato nell’era degli NFT, i non-fungible token. È quello alla base del nuovo accordo siglato tra BWH Hotels Italia e Takyon, start up italiana che ha introdotto in Italia il sistema della “tariffa rivendibile”, che trasforma le prenotazioni dei servizi turistici in beni digitali (NFT, per l’appunto) attraverso la tecnologia Blockchain, rendendoli così facilmente scambiabili.
La prenotazione con Be-Tak
L’accordo prevede l’utilizzo di “Be-Tak”, la Transferable Accommodation Key, ovvero una prenotazione applicata a voucher prepagati, per una o due notti a data aperta, per soggiornare negli hotel italiani del gruppo BWH Hotels. Be-Tak potrà essere rivenduta dal cliente attraverso la piattaforma Takyon mentre la prenotazione essere effettuata contattando il numero verde BWH.
In cerca di flessibilità
La partnership punta a rispondere alla richiesta di maggior flessibilità al momento del booking, che oggi rappresenta uno degli elementi della guest experience ai quali l’ospite pone particolare attenzione. “Il Be-Tak – spiegano dalla compagnia – rappresenta un vero ‘passe-partout’ per tutti gli hotel del gruppo, facilmente declinabile a seconda delle esigenze del viaggiatore; un regalo originale o un utile strumento in caso di viaggi di lavoro organizzati all’ultimo” e “favorisce l’affacciarsi sul mercato di un innovativo concetto di prenotazione in grado di offrire maggior flessibilità, risparmio e possibilità di rivendita al cliente”.
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