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Addetto alle colazioni: molto più di un “cameriere del mattino”

Parliamo di una figura professionale alberghiera che si occupa di un servizio che più di altri incide sulla soddisfazione dell’ospite, come la prima colazione, e che con il suo operato contribuisce in modo determinante alla reputazione della struttura alberghiera

Parliamo di una figura professionale alberghiera che si occupa di un servizio che più di altri incide sulla

Di Job in Tourism, 7 Maggio 2025

Nuova puntata della nostra rubrica sulle professioni alberghiere dedicata a un aspetto dell’ospitalità in hotel che più di altri incide sulla soddisfazione dell’ospite e che, non a caso, è anche uno dei più recensiti, sia in positivo che in negativo: la prima colazione. Sulla sua qualità influisce certamente quella dei prodotti che vengono serviti, ma anche la professionalità e l’approccio di una figura che non va sottovalutata: l’addetto alle colazioni, cioè il professionista che si occupa dell’allestimento, della gestione e del servizio della prima colazione.

Chi è e di cosa si occupa l’addetto alle colazioni

Il suo ruolo può variare a seconda delle dimensioni e della categoria dell’hotel: in una realtà piccola può occuparsi anche della preparazione degli alimenti, mentre in hotel più grandi lavora in team con cuochi e altri camerieri. In ogni caso, rappresenta il primo contatto diretto della giornata tra la struttura e gli ospiti, ricoprendo quindi una funzione fondamentale in termini di accoglienza e, appunto, qualità del servizio offerto.

Tra le mansioni principali di un addetto alle colazioni c’è la preparazione del buffet, con la disposizione accurata di alimenti e bevande e il mantenimento di ordine, pulizia e abbondanza del servizio. C’è poi l’accoglienza degli ospiti, che vengono accompagnati con cortesia ai tavoli e alle cui richieste l’addetto alle colazioni deve essere sempre pronto a rispondere. In alcuni strutture, oltre che del buffet, può occuparsi anche dell’eventuale servizio parziale o completo al tavolo, come la somministrazione di bevande calde o piatti cucinati al momento, se previsti. Al termine dell’orario delle colazioni, si occupa della pulizia e del riordino, con il ripristino degli spazi comuni, il controllo delle scorte e le eventuali segnalazioni per il rifornimento al magazzino o al responsabile F&B.

La collaborazione con gli altri reparti

Anche se il lavoro operativo dell’addetto alle colazioni è concentrato nelle primissime ore della giornata, le sue sono mansioni che richiedono un confronto costante con gli altri reparti dell’albergo, a partire dalla Reception, per essere aggiornato sul numero di ospiti previsti e su loro particolari richieste. L’addetto alle colazioni si interfaccia costantemente con tutto il personale di Cucina, per il rifornimento degli alimenti caldi e freddi, l’organizzazione del servizio e la gestione di ordini speciali, e con i responsabili dell’F&B, per migliorare l’offerta, raccogliere feedback dei clienti e assicurare il rispetto degli standard qualitativi della struttura o del brand alberghiero di riferimento. L’addetto alle colazioni collabora anche con l’Housekeeping, per mantenere la pulizia e l’ordine degli spazi, specialmente nelle aree comuni adiacenti alla sala colazioni.

Le skills richieste

Per svolgere questa professioni, come per tutti i lavori alberghieri, è necessario possedere un buon mix di competenze tecniche e professionali, a partire dalla conoscenza delle norme igienico-sanitarie, fondamentali per la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative. Servono, poi, capacità organizzative, per saper allestire rapidamente buffet e tavoli ottimizzando tempi e spazi, e buone conoscenze linguistiche, soprattutto in contesti internazionali, per interagire efficacemente con clienti di diversa nazionalità. Anche la conoscenza di base dei prodotti alimentari aiuta a offrire un servizio migliore, per poter consigliare, rispondere a domande e gestire richieste particolari, ad esempio rispetto ai prodotti vegani o senza glutine.

Lavorando a contatto diretto con gli ospiti in un momento particolare della giornata come è quello immediatamente successivo al risveglio, all’addetto alle colazioni è richiesta cortesia e disponibilità, capacità di essere sempre sorridente, empatico e di mettere a proprio agio le persone. Anche il saper gestire lo stress è importante: la fascia oraria di lavoro, molto compressa e caratterizzata da un’elevata concentrazione di ospiti, richiede calma e lucidità. Infine, precisione e attenzione ai dettagli (ogni aspetto, dall’ordine del buffet alla pulizia dei tavoli, contribuisce all’impressione che i clienti si faranno dell’hotel) e proattività, per riuscire ad anticiparne i bisogni, ad esempio rifornendo un alimento prima che finisca.

Ecco perché l’addetto alle colazioni può essere considerato, più che un semplice “cameriere del mattino”, un professionista che con il suo operato contribuisce in modo determinante alla reputazione della struttura alberghiera: un servizio di colazione ben gestito, cordiale e curato può trasformare una semplice permanenza in un soggiorno memorabile, fidelizzando l’ospite e generando recensioni positive.

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