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Vista Ostuni: un hotel tra gli ulivi e il mare

Ecco come sarà il nuovo hotel luxury del brand della famiglia Passerà, che sorgerà in un antico edificio a due passi dalla Città Bianca e la cui proposta F&B porterà la firma dello stellato Andrea Berton

Ecco come sarà il nuovo hotel luxury del brand della famiglia Passerà, che sorgerà in un antico edificio a

Di Job in Tourism, 17 Marzo 2025

Aprirà ufficialmente le porte agli ospiti la prossima estate il nuovissimo Vista Ostuni, terzo hotel 5 stelle lusso del brand alberghiero Vista, dopo Vista Lago di Como e Vista Verona, di proprietà della famiglia Passera. Parte del portfolio The Leading Hotels of the World, Vista Ostuni occuperà una location d’eccezione: l’ex Manifattura Tabacchi, un edificio storico risalente al XIV secolo, con una lunga storia legata alla comunità locale e restaurato nel pieno rispetto dell’architettura originaria. Situato a pochi passi dalla Città Bianca e a meno di 40 km dall’aeroporto di Brindisi, l’hotel sarà immerso in una suggestiva piana di ulivi secolari e porterà una firma di eccezione, quella dello Chef stellato Andrea Berton, che ne curerà tutta l’offerta food&beverage.

L’hotel

Aperto tutto l’anno, Vista Ostuni avrà 28 camere e suites con una metratura media di 60 metri quadrati, due ristoranti, tre piscine di cui due esterne (tra cui una infinity pool sulla terrazza) e una interna, un rooftop bar con vista sulla Città Bianca e sul mare, un library bar, una SPA, un beauty center e una palestra fitness con attrezzature all’avanguardia. Già attiva è la ricerca di personale, con oltre 70 posizioni aperte.

“Dal primo momento in cui siamo entrati, questo edificio spettacolare ci ha parlato – racconta la presidente del gruppo, Bianca Passera –. Da parte nostra, abbiamo lavorato instancabilmente per onorare al meglio la tradizione del luogo insieme a quella di Ostuni. Utilizzando materiali italiani e risorse sostenibili verso l’ambiente, in linea con il nostro modo di operare, collaborando con artigiani locali dalle competenze specialissime, per mantenere l’essenza e lo spirito di questo spazio, e agendo in sinergia con architetti visionari, abbiamo creato una nuova prospettiva, quella di Vista Ostuni, che invita l’ospite a vivere a pieno tutto il suo potenziale”.

Fiore all’occhiello della struttura sarà, infatti, proprio l’architettura dove “gli archi si inseguono, i volumi respirano e le grandi finestre offrono sguardi unici sull’esterno. Gli interni – sottolineano dal gruppo – sono stati trasformati senza cancellare le tracce del passato: a partire dall’ingresso, caratterizzato da muri di grande profondità, alla sorpresa che suscita il maestoso chiostro al primo piano con la sua geometria rigorosa e la luce che proviene dal tetto vetrato. Camere, ristoranti, library bar, SPA sono dotati ciascuno di personalità raffinata nelle finiture, nei colori e nelle decorazioni”.

La proposta gastronomica firmata Berton

E poi, la ristorazione: l’offerta f&b curata da Andrea Berton si articolerà in diverse proposte, con il Bianca Bistrot – ristorante in giardino aperto tutto il giorno – e il ristorante Berton al Vista. Il primo proporrà una cucina veloce e snella, con piatti diretti e immediati, in cui la tradizione italiana e il territorio pugliese si incontrano. Non mancheranno, però, i grandi classici dell’ospitalità internazionale, come la Caesar Salad e il Club Sandwich, reinterpretati con ingredienti del posto. Saranno inoltre presenti opzioni vegetariane e proposte che gli ospiti internazionali si aspettano, sempre declinate in chiave italiana e territoriale.

Al Berton al Vista, invece, troverà spazio la filosofia di Berton, “con una cucina che abbraccia la regionalità attraverso materie prime d’eccellenza. Centrale sarà il ‘brodo’, elemento distintivo della cucina dello Chef che – raccontano dall’hotel – verrà rivisitato con ingredienti locali per creare un’esperienza gastronomica inedita”. Tra gli elementi che caratterizzeranno la proposta, spicca anche la frisella, presentata nella versione “acqua e sale”, per valorizzare piatti emblematici della cucina pugliese. Due proposte complementari che permetteranno agli ospiti di esplorare sapori diversi, in un viaggio che unisce immediatezza e raffinatezza. Il valore aggiunto, infatti, sarà dato dalla possibilità di vivere più esperienze culinarie all’interno dello stesso hotel.

“Sono grato alla famiglia Passera per avermi coinvolto in questo progetto, che mi offre importanti stimoli e la possibilità di portare la mia cucina in Puglia – commenta lo Chef –. Vista Ostuni sarà un luogo in cui chi soggiorna potrà vivere un’esperienza coinvolgente a 360 gradi, tra piacere, benessere, storia e racconti legati al cibo. Sarà un’esperienza immersiva, che cureremo nei minimi dettagli a partire dalla colazione. Questa nuova avventura rappresenta per me uno stimolo enorme: poter proporre la mia cucina dal Nord al Sud è un’opportunità preziosa”.

Le esperienze

Infine, le esperienze legate al soggiorno. Trasferimenti privati porteranno, infatti, gli ospiti in uno dei beach club a pochi minuti dall’hotel e in visita alle principali mete storico-artistiche della regione, come Lecce, Matera e Alberobello. Sarà messo a punto anche un menu di attività personalizzate, sempre alla scoperta del territorio. “Con l’apertura di Vista Ostuni – spiega il gruppo – il brand rafforza l’impegno nel settore dell’ospitalità di lusso consolidando i suoi valori-cardine: riqualificazione di edifici storici, innovazione, attenzione alla sostenibilità e arte dell’accoglienza. Il cuore dell’esperienza è un servizio di eccellenza che si fonda sulla bellezza del luogo e l’appeal della destinazione”.

“Per la nostra azienda e per la nostra famiglia – sottolinea il CEO, Luigi Passera – Vista Ostuni rappresenta una milestone importantissima: il terzo albergo Vista è figlio di un’ottima intuizione imprenditoriale, ma soprattutto del lavoro corale di centinaia di addetti e operai che in cantiere negli ultimi 24 mesi hanno lavorato senza sosta per la conversione e il restauro dell’immobile, ottimamente guidati dall’architetto Roberto Murgia di RMA. Il nostro top management è già al lavoro per l’assunzione dei circa 70 collaboratori che avremo in struttura e l’affiliazione a The Leading Hotels of the World ci rende orgogliosi e ottimisti per il lancio commerciale”.

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