Buon Viaggio Network, presente su tutto il territorio nazionale con una rete di circa 270 agenzie di viaggio. ha annunciato il lancio di un progetto basato su una nuova” formula d’adesione in franchising, che affiancherà le tradizionali Full e Easy, studiata per coinvolgere agenti di viaggio interessati a diventare imprenditori. Ai futuri franchisee Buon Viaggio intende offrire un modello distributivo in linea con l’evoluzione del mercato: uso del marchio Buon Viaggio, arredamenti e vetrina, supporti tecnologici e informatici, sostegno al marketing e alla comunicazione, disponibilità di pacchetti turistici che la sede centrale di Buon Viaggio ottiene, in esclusiva o a condizioni privilegiate, attraverso partnership con i maggiori tour operator.
«Nel mondo delle agenzie di viaggi è emerso un certo tipo di interesse per un’affiliazione forte ma con le spalle al coperto. La difficoltà di partire senza una base sicura è oggi molto sentita, data la forte competitività del mercato e data anche la crisi di crescita del settore. In pratica abbiamo pensato di creare una sorta di “terza via”, rispetto alla tipica formula Full, che dà certe garanzie, come ad esempio il nostro “Patto Chiaro”, e all’Easy, più rapida e commerciale – spiega Fausto Meneghetti, amministratore delegato di Buon Viaggio Spa. – In questo caso pensiamo a contratti di franchising puro, a un circuito Buon Viaggio sul territorio, dopo una fase di training che partirà entro l’estate. Credo che questa nuova formula abbia le caratteristiche di equilibrio e di convenienza reciproca per essere vincente. Contiamo di raccogliere una cinquantina di adesioni entro l’anno. A fronte delle garanzie di solidità, di competenza e d’immagine che offriamo, del nostro impegno in termini di servizi e assistenza, ciò che chiediamo ai franchisee è la disponibilità a entrare nell’ottica di un sistema integrato di distribuzione e vendita, dove tutti “fanno sistema” e agiscono nella medesima direzione».
Originario di Gazzo Veronese (Vr), 50 anni, Fausto Meneghetti è titolare delle Agenzie Viaggi Più (Veneto). Entrato a far parte del network Buon Viaggio nel 1995, è stato più volte confermato nel consiglio di amministrazione. Dal 2001, inoltre, ricopre la carica di presidente di Bv Technology & Consulting, società controllata da Buon Viaggio specializzata nello sviluppo e implementazione di soluzioni software e hardware per le agenzie di viaggio.
Quanto al peso di internet sulla crisi del settore, Meneghetti ha le idee molto chiare: «Per le accomodity come voli e hotel il booking on line può effettivamente essere già di disturbo, ma non ancora per i pacchetti turistici. Fra tre o quattro anni, però, le cose cambieranno e noi dobbiamo preparararci alla dimensione da negozio virtuale.
Del resto, è il mercato che determina il tipo di consumatore: non è vero che i supermercati hanno cambiato per sempre il modo di fare la spesa? Un tempo si andava dal salumiere che ti serviva lui, ora gli affettati te li scegli da solo negli scaffali. Così anche l’intermediazione turistica dovrà adeguarsi e creare postazioni internet nelle agenzie. Ma in ogni caso la rete sarà sempre supportata da persone in carne e ossa».
La “terza via” del network
Di Anna Romano, 20 Gennaio 2006

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