Job In Tourism > News > Travel industry > La Tenacia di un’intuizione

La Tenacia di un’intuizione

Di Massimiliano Sarti, 16 Maggio 2008

«Diceva Benjamin Disraeli, il primo ministro inglese che nel 1875 acquistò dal pascià egiziano i 9/10 delle azioni del canale di Suez, che il segreto del successo risiede nella tenacia con cui si persegue lo scopo. E poiché i nomi sono i segni distintivi di una missione imprenditoriale, sono molto orgoglioso di aver contribuito alla realizzazione di questa nave».
Le parole sono di Bruno Pisaturo, presidente dei Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara (Ms). L’occasione, invece, la suggestiva cerimonia di battesimo della motonave Tenacia svoltasi recentemente presso il Ponte dei Mille a Genova. L’idea della nuova nave, che da aprile di quest’anno è andata a incrementare la flotta Grandi navi veloci (Gnv), nasce, infine, ancora una volta da un’intuizione del proprietario della Grimaldi holding, Aldo Grimaldi. Dopo i Cruise ferry, conosciuti anche come le navi bianche, continua così con i Ferry cruise la storia imprenditoriale del decano degli armatori italiani. Si tratta di navi a prevalenza di carico pesante ma dotate anche di elevati standard qualitativi per i passeggeri, ideali protagoniste delle Autostrade del mare: un progetto di collegamenti su acqua tra i principali scali del Mediterraneo di cui Gnv è stata pioniere e che richiede oggi una ponderata evoluzione nel mix della flotta.
La Tenacia, in particolare, è la gemella dei primi due Ferry cruise Coraggio e Audacia, entrati rispettivamente in servizio a marzo e ottobre 2007. È così anch’essa caratterizzata da uno scafo verniciato di blu intenso, al cui interno si trovano sette ponti dotati di una capacità di carico per 3 mila metri lineari di merce (oltre mille autovetture), 67 cabine e 112 poltrone. In termini di passeggeri la capienza massima è di 500 unità, a cui si devono però aggiungere altri 30 posti destinati ai camper on board per ulteriori 100 passeggeri.
Una delle caratteristiche principali della nuova motonave è data dalle misure di sicurezza adottate: la Tenacia è infatti caratterizzata da un doppio scafo che si estende per tutta la lunghezza della nave, garantendo in questo modo elevati standard di sicurezza.
«Gli eccellenti risultati che abbiamo ottenuto con le prime due motonavi Coraggio e Audacia», ha spiegato durante la cerimonia del battesimo Grimaldi, «testimoniano la bontà del progetto da noi promosso, avvalorando la decisione di affidare questa importante commessa ai Nuovi Cantieri Apuania. Questa scelta ribadisce l’eccellenza della cantieristica italiana a livello mondiale nel realizzare navi affidabili, sicure, veloci ed esteticamente impareggiabili».
Il piano d’investimento complessivo, avviato da Grimaldi holding nel 2005, prevede altre cinque unità, che saranno consegnate a sei mesi di distanza l’una dall’altra fino al completamento dell’ordine a inizio 2010, per un investimento totale che si attesta attorno ai 500 milioni di euro.
«Le prossime cinque unità», ha proseguito Grimaldi, «presenteranno importanti novità sia nel numero di passeggeri ospitabili, che saliranno a mille unità, sia nelle aree sociali, ulteriormente migliorate per rispondere alle nuove esigenze del trasporto via mare: un settore che nel prossimo futuro prevediamo in grande crescita. Penso perciò che queste nuovi Ferry cruise, uniti alla flotta Cruise ferry a disposizione di Gnv, possano rappresentare un potenziale unico per il Mediterraneo, adattabile sia ai flussi turistici del periodo estivo, sia alle necessità del traffico merci durante i mesi invernali. Ritengo, infatti, che le Autostrade del mare siano l’unica vera alternativa al trasporto su ruote: un’alternativa tanto più credibile in quanto sicura e capace di essere anche ecologicamente sostenibile».
Tenacia sta operando per ora sulla rotta Genova – Barcellona, che nel corso del 2007 ha già fatto registrare nuovi record a Gnv, con oltre 900 mila metri lineari di mezzi pesanti trasportati (+15% rispetto all’anno precedente).
«A questo collegamento si sommano, poi, le due traversate Barcellona-Tangeri e Tangeri-Barcellona, che chiudono un triangolo di traffici vivace e in crescita», ha concluso Grimaldi. «Anche le linee per il Marocco, infatti, avviate solo sette mesi fa, si stanno ben affermando nel segmento merci come in quello passeggeri».

Identikit di Grandi navi veloci

La compagnia effettua oggi 11 linee nazionali e internazionali tra Genova e Porto Torres, Genova-Olbia, Genova-Palermo, Livorno-Palermo, Genova-Barcellona, Genova-Malta-Tunisi, Civitavecchia-Palermo, Civitavecchia-Tunisi, Palermo-Tunisi, Genova-Tangeri e Barcellona-Tangeri.
Gli azionisti di Gnv sono attualmente Investitori associati, che ne detengono il 59,5% delle quote, il gruppo De Agostini (17,5%), la famiglia Grimaldi (13%), Charme (8%), l’amministratore delegato Silvano Cassano (2%) e il direttore generale Paolo Favilla (1%). Presidente è Aldo Grimaldi, fondatore della società. Nel 2007 Gnv ha trasportato oltre un milione e 200 mila passeggeri con 391 mila auto al seguito e 2 milioni e 680 mila metri lineari di veicoli commerciali. Dal punto di vista finanziario, il preconsuntivo per il 2007 indica ricavi della gestione caratteristica per 270 milioni di euro e un Ebitda in miglioramento.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati