Elasticità, semplicità e integrazione. È questo il futuro e il segreto di un buon software dedicato all’industria dei viaggi secondo il presidente della società di information technology Aec, Alberto Guadalupi, che tra l’altro sarà tra i protagonisti del prossimo Web in Tourism: «Si tratta di tre regole che io ritengo essenziali per ogni tipo di programma, ma la loro validità è ancora maggiore nel caso di un motore di prenotazione on-line. Quest’ultimo, infatti, deve garantire l’aggiornamento quasi in tempo reale delle disponibilità, al contempo dando al management alberghiero la libertà di applicare e modificare le politiche tariffarie secondo le proprie più diverse esigenze».
Due obiettivi, insomma, raggiungibili solamente se il programma è sufficientemente flessibile, semplice da utilizzare e integrato con i canali distributivi di cui si serve la struttura. «Ciò è tanto più importante», prosegue Guadalupi, «se si considera che il mercato dell’information technology è un comparto altamente competitivo, dove le innovazioni e i programmi con il miglior rapporto qualità-prezzo si diffondono a livello globale veramente con la velocità di un click. È per questo motivo che siamo molto orgogliosi del nostro motore di prenotazioni on-line, Vertical booking. Il nostro prodotto di punta è infatti riuscito a ottenere, in meno di tre anni di presenza sul mercato, un grande successo non solo in Italia, ma anche all’estero e perfino in India. Insomma, Vertical booking si sta dimostrando competitivo anche in mercati altamente informatizzati e, al contempo, dai prezzi molto competitivi».
Alla base di tale successo ci sono numerosi fattori, tra cui la garanzia di un’assistenza 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno. «Credo tuttavia», specifica Guadalupi, «che sia soprattutto una la caratteristica capace di rendere Vertical booking un prodotto vincente: la sua versatilità, garantita in particolare dal Channel manager, che permette al nostro software di gestire e aggiornare contemporaneamente i contenuti all’interno dei principali portali turistici dell’internet distribution system, e dalla funzionalità Dynamic package, che consente di integrare in unico pacchetto, oppure di vendere separatamente trattamenti e servizi accessori al semplice soggiorno. Vertical booking è inoltre disponibile in tre differenti versioni, pensate appositamente per gli hotel individuali e le catene, i portali turistici di associazioni e consorzi, nonché i tour operator che vendono alle agenzie e direttamente al pubblico».
Ma come sarà il futuro della prenotazione on-line, soprattutto in Italia? «Più che roseo», conclude Guadalupi. «Secondo i dati in nostro possesso, ci troviamo di fronte a un mercato decisamente in espansione, che tuttavia sarà in grado di dispiegare tutte le proprie potenzialità solo tra un paio d’anni. La struttura molto frammentata del comparto ricettivo italiano, infatti, non ha permesso finora una pervasiva diffusione delle conoscenze informatiche tra gli operatori del settore, molti dei quali non sono ancora in grado di gestire i booking engine, per quanto questi possano essere semplici e intuitivi. Sono tuttavia convinto che si tratti di una carenza destinata a scomparire nel breve periodo. Per parte nostra, inoltre, stiamo lavorando proprio in questi mesi a una versione di Vertical booking studiata per venire incontro alle esigenze dei 3 stelle. Infine, per garantire la necessaria formazione a tutti i nostri clienti, ci avvaliamo da tempo della collaborazione di società di consulenza specializzate nel marketing e di web agency competenti».
Web in Tourism 2008
Il prossimo 14 maggio, presso l’hotel Enterprise di Milano, torna il large event dedicato alle tendenze e agli sviluppi del turismo on-line. Anche quest’anno Web in Tourism contribuirà a descrivere i nuovi scenari, gli ultimi trend e le opportunità più recenti offerte dalla rete. Nel corso del convegno sarà possibile, tra l’altro, comprendere le logiche alla base delle più innovative applicazioni web 2.0, approfondire le ultime novità del mercato delle agenzie di viaggio on-line e conoscere gli strumenti attualmente disponibili per armonizzare i diversi sistemi informatici con cui gli operatori del marketing si trovano quotidianamente ad avere a che fare.
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