Cè tempo fino a fine mese, per la precisione fino al 28 febbraio, per iscriversi al concorso che permetterà di ottenere l’abilitazione nazionale all’esercizio della professione di “Guida Turistica”.
Il concorso
Previsto dalla recente riforma della professione approvata a fine 2023, il superamento dell’esame di abilitazione nazionale sarà d’ora in poi necessario per poter esercitare la professione di guida turistica e prevede lo svolgimento di una prova scritta (domande a risposta multipla su storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica e disciplina dei beni culturali e del paesaggio), una prova orale (ovvero un colloquio per valutare la conoscenza delle materie scritte e di almeno una lingua straniera, al quale si accede con un punteggio pari o superiore a 25 nel test precedente) e una prova tecnico-pratica (una simulazione di una visita guidata, per misurare le competenze nel condurre visite guidate e offrire una descrizione esaustiva dei luoghi, alla quel sia accede con un punteggio pari o superiore a 25 nella fase orale).
Chiunque sia interessato può già possibile iscriversi alla prova tramite la piattaforma InPA. Superato l’Esame di abilitazione, i candidati saranno iscritti nell’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche (ENGT) istituito presso il Ministero del turismo. E’ importante ricordare che, trattandosi di abilitazioni, esse verranno rilasciate in numero congruo a quanti supereranno le prove da bando: tutti i candidati che supereranno con successo le tre prove, cioè, saranno iscritti nell’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche.
A questo LINK è possibile consultare il bando con tutte le informazioni sui requisiti di partecipazione, su come presentare la domanda di ammissione e le modalità di svolgimento delle prove. Il Ministero ha anche messo a disposizione una mail alla quale si può scrivere per avere chiarimenti: guideturistiche@formez.it.
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