Alfonso Scuotto è il nuovo presidente del Convention Bureau di Napoli, il network di imprese che operano nel settore del turismo congressuale. Scuotto, a capo di Scuotto Allestimenti, succede a Margherita Chiaramonte e rimarrà in carica per tre anni. Confermata alla direzione del CBN Giovanna Lucherini, con Chiara D’Andrea (Sales&RFP Specialist), mentre i vicepresidenti, anche loro confermati, saranno Antonio Izzo (già presidente di Federalberghi Napoli) e Giancarlo Carriero (Past President del CBN ed ex presidente della Sezione Turismo dell’Unione industriali).
Gli obiettivi
“Aumentare il numero di soci, e così la rappresentatività del network, è uno dei primi obiettivi da raggiungere – ha dichiarato Scuotto –, per consolidare l’ottima posizione raggiunta da Napoli in questi ultimi anni, come destinazione congressuale, dobbiamo anche dialogare con le istituzioni con maggiore frequenza e in maniera pratica e costruttiva”.
Il cambio alla guida della rete di imprese avviene, infatti, in un periodo di grande fermento per il settore che, in base ai dati raccolti proprio dal CBN, nel 2024 è cresciuto, in termini di richieste, di oltre il 21% rispetto al 2023 (+40% rispetto al 2022). In 10 anni di attività il CBN ha visto quasi triplicare il numero di soci, oggi 54 rispetto ai 20 di partenza.
Focus destagionalizzazione
Dalle analisi del network emerge che la maggior parte degli eventi viene organizzata, a Napoli, nei mesi di maggio, settembre e ottobre. “Dovremo lavorare soprattutto sulla destagionalizzazione – ha evidenziato ancora Scuotto -. È importante lavorare affinché gli eventi congressuali vengano organizzati in particolare nei mesi invernali. Solo in questo modo sarà più facile trovare camere di albergo disponibili e prezzi più competitivi per tutti i servizi. Così si potrà dare impulso all’economia territoriale anche in periodi con meno affluenza turistica tradizionale”.
Infine, lo sguardo ai mercati esteri, che oggi costituiscono il 29% del bacino degli eventi in città e sui quali – ha sottolineato il network – molto si può ancora lavorare per potenziale ulteriormente il posizionamento della destinazione.
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