Mentre la prima carrozza del Dream of the Desert, il treno di lusso Made in Italy di Arsenale, è partita nei giorni scorsi dal polo produttivo di Bergamo alla volta dell’Arabia Saudita, un’altra novità è stata annunciata dalla società, che ha reso noto di aver acquisito il 100% di Golden Eagle Luxury Trains, operatore britannico specializzato nei viaggi ferroviari di lusso a lunga distanza.
L’operazione
Un’operazione che – ha spiegato l’AD, Paola Barletta, più che un’acquisizione è la “creazione di un polo internazionale e di un modello capace di accelerare la nostra presenza nel mondo. Grazie a un presidio integralmente italiano, fondato su know-how, manifattura e una filiera di eccellenza made in Italy- ha aggiunto – posizioniamo l’Italia in prima linea in un mercato in forte crescita, esportando non solo prodotti, ma l’intero sistema dell’ospitalità e del lusso ferroviario”. Golden Eagle opera attualmente su alcune delle tratte ferroviarie più iconiche al mondo tra Europa e Asia e ha già in pipeline l’espansione degli itinerari in Asia centrale e in Cina.
Sognando il deserto
Intanto, si avvicina il momento dell’entrata in esercizio del Dream of the Desert, realizzato da Arsenale in partnership con Saudi Arabia Railways, in collaborazione con Saudi Tourism Authority e il Ministero della Cultura dell’Arabia Saudita, in programma per il 2026. Il treno sarà il primo luxury train cinque stelle del Regno. Con 14 carrozze e 31 suite, partirà da Riad per percorrere la rete ferroviaria settentrionale di SAR, offrendo agli ospiti un itinerario esclusivo attraverso paesaggi naturali e siti storici del patrimonio dell’Arabia Saudita. “Si tratta della prima volta in cui carrozze italiane destinate al recupero e allo smaltimento – racconta Arsenale – diventano parte di un progetto ferroviario internazionale, portando il know-how nazionale nella penisola medio orientale e trasformandosi in un simbolo di eccellenza e sostenibilità.
A bordo, la proposta gastronomica nascerà dalla collaborazione tra chef di fama internazionale e locale, con piatti che fondono tradizione e innovazione, mentre opere d’arte e fotografie dedicate al patrimonio storico e naturale del Regno arricchiranno il viaggio.
Con Dream of the Desert, che rappresenta il primo progetto di espansione globale della società dopo l’esperienza italiana de La Dolce Vita Orient Express, Arsenale – fa sapere la compagnia – avvia un percorso di crescita oltre i confini nazionali, che comprende già tre ulteriori progetti in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti.
Comments are closed