Sono mesi importanti questi per Aira. L’associazione italiana impiegati d’albergo compie infatti quest’anno il suo cinquantesimo anniversario e, come sottolineato anche dal segretario nazionale Nicolò Fava in una comunicazione ai soci, molto è cambiato dal 1969, anno in cui Aira veniva costituita. E le trasformazioni del settore nel corso del tempo hanno reso necessario il rivedere la natura dell’associazione, “affinché riesca a porsi come efficace punto di riferimento nei confronti degli odierni professionisti dell’ospitalità”, ha sottolineato Fava.
Aira diventa un Ente del Terzo Settore. Tra i principali vantaggi rispetto alle normali associazioni rientra anche la possibilità di stringere convenzioni con la pubblica amministrazione, comprese le scuole statali, per collaborare in attività comuni.
L’associazione viene quindi ricostituita sotto una diversa egida: Associazione Italiana Ricettività e Accoglienza.
Intanto si lavora ai prossimi appuntamenti per i soci: l’Assemblea nazionale di Aira l‘1 dicembre a Roma, che sarà seguita, nello stesso giorno, dalla cena di gala per i 50 anni dell’associazione. Il 3 dicembre poi è di scena il convegno Solidus presso il Senato della Repubblica, con la premiazione degli 8 professionisti delle 8 associazioni per l’anno 2019 di Solidus.
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