Cresce l’attenzione degli investitori sulle formule di ospitalità ibrida. L’ultima operazione in ordine di tempo è quella annunciata da Invel Real Estate che ha siglato una nuova partnership strategica con YellowSquare, operatore di hybrid hospitality attraverso le sedi di Roma, Milano e Firenze. La partnership è finalizzata all’investimento di 200 milioni di euro per acquisire, sviluppare e gestire nuove strutture in Italia e nelle principali città del Sud Europa per arrivare a 5mila posti letto in gestione.
L’accordo
L’accordo siglato “permetterà alle due società di operare in modo sinergico, coniugando la comprovata esperienza di Invel nel mondo degli investimenti nel settore immobiliare e nella gestione di asset con l’innovativo approccio di YellowSquare nel mondo dell’ospitalità community-driven”, hanno spigato le due realtà. “Con oltre 20 anni di esperienza operativa – sottolineano – YellowSquare si è affermata come realtà leader nel coniugare ospitalità ed esperienze culturali. Il suo modello unico si concentra sulla creazione di spazi che favoriscono la comunità e la socialità, motivo per cui è particolarmente attrattivo e apprezzato da viaggiatori giovani e internazionali. Questa expertise sarà determinante per lo sviluppo di una rete di hybrid hotel (“square”) che offriranno esperienze autentiche e coinvolgenti nelle principali destinazioni turistiche”.
L’operazione prevede la creazione di un nuovo veicolo di investimento partecipato al 100% da Invel, che si occuperà di acquisire e sviluppare asset tra Italia, Spagna, Grecia e Portogallo per trasformarli in nuove strutture gestite da YellowSquare. Contestualmente, Invel sottoscriverà un aumento di capitale in YellowSquare, diventando uno dei soci di riferimento della società. Il closing dell’operazione è previsto alla fine del primo trimestre del 2025.
Il modello YellowSquare
YellowSquare ha chiuso il 2023 con più di 100mila ospiti e ricavi complessivi per 14,4 milioni di euro, con un aumento del 37% rispetto al 2022, confermando il trend di continua crescita e la fiducia dei suoi ospiti nazionali e internazionali.
“L’accordo con YellowSquare nasce per soddisfare una domanda sempre più forte di soluzioni ibride per il mercato hospitality nelle principali destinazioni turistiche del mercato sud europeo”, ha dichiarato Gabriele Magotti, Chief Investment Officer di Invel. “Questa joint venture rappresenta una pietra miliare nella nostra strategia di investimento nel settore hospitality, mirata a identificare e sviluppare asset capaci di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più internazionale e orientata all’esperienzialità“.
L’obiettivo – ha commentato anche Fabio Coppola, Co-fondatore e Chief Visionary Officer di YellowSquare – “è da sempre quello di creare connessioni autentiche tra viaggiatori e comunità locali, trasformando ogni struttura in un vero e proprio punto di incontro, una ‘piazza’ dove le persone possano condividere esperienze, lavorare, divertirsi e sentirsi parte di una community globale. Con questa partnership potremo espandere la nostra rete, portando il nostro modello di hybrid hospitality in nuove città e creando nuovi spazi per tutti coloro che cercano un’esperienza di viaggio che vada oltre il semplice pernottamento”.
Le prossime aperture in Italia sono quelle già in pipeline a Torino, Venezia e Bologna.
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