Cresce la domanda di turismo sostenibile e, con essa, la necessità di nuove figure professionali capaci di intercettarla e dare una risposta basata su competenze specifiche. È l’obiettivo al quale punta la nuova edizione del Master in Management del Turismo e Sostenibilità organizzato da Sesef, Società Europea per i Servizi e la Formazione, in programma a Roma partire da novembre 2025, per il quale sono disponibili anche 15 borse di studio.
Il Master
Tra i temi oggetto della formazione, che prevede un mix di lezioni frontali, workshop interattivi, project work e incontri con professionisti del settore, la conoscenza delle normative ambientali, la capacità di analisi delle risorse del territorio, la gestione delle relazioni con le comunità locali e gli stakeholder e la capacità di sviluppare prodotti turistici innovativi e sostenibili. E, ancora, marketing etico, social media management e branding territoriale. Non mancheranno approfondimenti sulla gestione delle imprese ricettive, con focus su energie rinnovabili, gestione dei rifiuti e responsabilità sociale, e moduli sull’organizzazione di eventi e approfondimenti sulla legislazione turistica italiana.
“In un momento storico in cui il cambiamento climatico e l’iper-turismo stanno mettendo sotto pressione territori, città e comunità, il turismo ha bisogno più che mai di presa di coscienza, visione, e competenze – sostiene Daniel Franchi, docente del Master SESEF -. Promuovere la sostenibilità nel nostro settore non significa solo tutelare l’ambiente, ma garantire che il viaggio resti un’esperienza di valore anche per le generazioni future. Servono professionisti capaci di integrare consapevolezza ambientale, gestione sociale ed equità economica in ogni scelta”.
I numeri del turismo sostenibile
Secondo un recente report di Coherent Marketing Insights, il mercato mondiale del turismo sostenibile ha raggiunto nel 2024 un valore di 2,61 miliardi di dollari e si prevede che entro il 2031 crescerà fino a 8,73 miliardi, con un tasso di crescita annuale composto del +18,8% e una crescita complessiva del +234% nel periodo di previsione.
Numeri che vedono incrociarsi la necessità, ormai non rimandabile, di preservare il fascino delle destinazioni senza comprometterne l’ambiente e le peculiarità locali, con la maggior consapevolezza da parte dei turisti del loro impatto ambientale, che li porta a cercare mete di viaggio più sostenibili, che favoriscano la conservazione delle risorse e il rafforzamento dei territori ospitanti.
“Il turismo ha un ruolo sociale fondamentale – sottolinea ancora Franchi – è la principale porta d’accesso al mondo del lavoro per i più giovani, un settore a forte trazione femminile e un’opportunità concreta di emancipazione per chi emigra. Se faremo le giuste scelte, potremo guidare questo settore verso un futuro sostenibile che genererà ricchezza economica e culturale, garantendo condizioni di lavoro dignitose e mantenendo competitivo il nostro Paese nel tempo”.
Tutte le informazioni sul sito di Sesef.
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