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Il lusso diventa green

Ospitalità sostenibile ed elezioni del nuovo consiglio al prossimo Italian chapter Ehma

Ospitalità sostenibile ed elezioni del nuovo consiglio al prossimo Italian chapter Ehma

Di Marco Bosco, 11 Ottobre 2012

Le scelte dei turisti sono sempre più influenzate da considerazioni relative alla sostenibilità delle destinazioni da visitare e degli hotel in cui soggiornare. Il nuovo concetto di viaggio esperienziale, che sta soppiantando la vacanza tradizionale in tutti i segmenti del comparto, presuppone infatti un’accresciuta attenzione dei consumatori verso il paesaggio e l’ambiente. Non solo: una buona fetta di turisti è disposta ad aumentare il proprio budget di spesa pur di poter accedere a servizi turistici eco-compatibili, come dimostra, per esempio, una recente ricerca Ipr – Fondazione UniVerde, secondo cui la maggior parte dei nostri connazionali (il 55%) è propensa a pagare di più per garantirsi prodotti di viaggio e ospitalità sostenibili. Proprio alle potenzialità del nuovo target verde sarà perciò dedicato il momento formativo della prossima assemblea Italian chapter della European hotel managers association (Ehma), in programma da venerdì 2 a domenica 4 novembre 2012, presso il Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels & Resorts, diretto dal socio Serge Ethuin. Durante la tre giorni capitolina, in particolare, Luca Andriola, dell’omonimo studio di revisione e gestione ambientale d’impresa, affronterà il tema delle nuove opportunità commerciali dei green luxury hotel.
Ma l’assemblea di quest’anno coinciderà anche con il termine del mandato del delegato nazionale Ezio Indiani, general manager dell’hotel Principe di Savoia di Milano, e del suo deputy, Roberto Cappelletto, direttore del Palace Hotel Villa Cortine di Sirmione. L’appuntamento al Rome Cavalieri sarà quindi anche l’occasione per eleggere o riconfermare la direzione dell’Italian chapter Ehma per il triennio 2013-2015. La riunione capitolina, inoltre, farà da cornice a una nuova, interessante iniziativa: durante la serata di sabato 3 novembre, presso il Gran Melià Roma Villa Agrippina, verrà infatti conferito il primo premio Hotel manager italiano dell’anno, proposto dal gruppo Rapporti con le istituzioni, presieduto dal socio Palmiro Noschese. Il vincitore sarà così insignito della medaglia della Presidenza della Repubblica e diventerà automaticamente il candidato al titolo internazionale Hotel manager of the year, il riconoscimento che ogni dodici mesi premia il migliore direttore Ehma, per le sue qualità umane, professionali e sociali. Inaugurato nel 1999, il premio vanta una serie di vincitori di assoluto rilievo, vere e proprie icone dell’ospitalità europea, tra le quali si annoverano anche tre protagonisti dell’accoglienza italiana: Giuliano Corsi, già general manager del veneziano hotel Danieli (2004); Francesco Brunetti, general manager del Westin Palace meneghino e area managing director Starwood Hotels (2010); e Mario Ferraro, attualmente general manager del Conrad Dubai (2011). A Roma, infine, non mancheranno neppure i momenti di relax all’insegna della buona tavola e delle attrazioni capitoline, grazie anche ai suggerimenti della conciergerie del Rome Cavalieri in tema di mostre e siti da visitare in città.

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