È strano come le cose succedono

È strano come le cose succedono… Mi riferisco a due eventi che si sono svolti recentemente: l’Itb a Berlino e la Bit a Milano. Entrambe fiere btob indirizzate al turismo e all’ospitalità.
Leggo la storia dell’Itb, cui ho appena partecipato e della cui importanza posso tranquillamente testimoniare: «L’International tourism börse (Itb) è una manifestazione unicamente berlinese nata nel 1966. Inizialmente modesta, l’iniziativa consisteva in un forum di cinque paesi all’interno di una fiera rivolta all’import-export. In poco tempo gli spazi per gli espositori si ampliarono da 580 metri quadrati agli enormi padiglioni attualmente di oltre 150 mila metri quadrati. Anche il numero di operatori del settore ha avuto un incremento esponenziale: da 250 ai 100 mila di oggi. Attualmente l’Asia è un’area di crescente interesse, il numero di espositori ha raggiunto quota 10 mila mentre il pubblico di visitatori si aggira intorno ai 180 mila».
Ecco: un esempio virtuoso di crescita, fino a raggiungere i vertici mondiali.
Ben diversa è la storia della Bit, Borsa internazionale del turismo, che non vado neanche più a visitare, considerandola una perdita di tempo. Cresciuta velocemente negli anni 1980, sino a essere diventata un riferimento per il turismo del nostro paese, altrettanto velocemente ha perso di appeal: spostata dapprima nella sede principale della fiera a Rho, ora ritrasferita nuovamente a Milano nella modesta location della fiera di città, al Portello. Che questo cambiamento presupponga una volontà di far tornare Bit un momento centrale nell’attività commerciale del turismo? Speriamo in bene, anche perché mi eviterebbe di andare a Rimini al Ttg (che se la ride), per vedere qualcosa di importante.
Nel frattempo ho bloccato nella mia agenda le date per la prossima Itb a Berlino, il 7-11 marzo 2018.