Fatturato a +12% e 3,5 milioni di presenze complessive. Sono i numeri con i quali archivia la stagione Club del Sole, che nel 2025 ha registrato il 45% di clientela estera, “in linea con l’obiettivo di internazionalizzazione atteso dal gruppo”, comunica l’azienda.
Focus estero
Le performance più significative sono arrivate da Germania (+16%), Svizzera (+22%), Austria (+11%), Polonia (+20%) e Paesi Bassi (+69%), mercati sui quali Club del Sole ha investito con campagne dedicate, siti web localizzati e azioni mirate di comunicazione. Anche il mercato domestico “resta solido, trainato da una domanda attenta a benessere, libertà di scelta e servizi di qualità”, analizza ancora Club del Sole.
Una domanda che si adatta
Quest’anno, per rispondere a esigenze diversificate della clientela, il gruppo aveva lanciato quattro cluster d’offerta: Boutique Resort, Family Resort, Family Collection ed Easy Camping Village. “Una segmentazione – rilava l’azienda – che consente di offrire esperienze su misura, coerenti con le aspettative di ogni ospite“. Nei cluster Boutique Resort e Family Resort, in particolar modo, si è registrata una novità rilevante: circa il 40% degli ospiti era alla prima esperienza open air, ha rilevato Club del Sole.
La clientela pet-friendly
Altro dato interessante è quello relativo alla clientela pet-friendly, in crescita addirittura del 22% rispetto al 2024, anche grazie al programma “Family Dog Friendly” che Club del Sole ha esteso a tutte le strutture con servizi e attività dedicate esplicitamente agli amici a quattro zampe.
Prospettive future
Il 2025 di Club del Sole si chiuderà con due nuove acquisizioni in Toscana e sul lago di Garda, rafforzando la presenza del gruppo nelle principali destinazioni turistiche italiane. Particolare attenzione sarà riservata al Trentino Alto Adige, destinato a diventare “un polo di attrazione strategico per Club del Sole – spiega l’azienda -. Con il Val di Fiemme Easy Camping Village, infatti, il gruppo amplia il proprio format di ospitalità ‘Full Life Holidays’ anche alla montagna, rafforzando la strategia di destagionalizzazione e ampliando il portafoglio di esperienze offerte ai clienti, creando al contempo nuove opportunità di crescita e valorizzazione per il capitale umano”.
Comments are closed