Ancora più ricca la straordinaria suite-museo Arman all’Hotel Lutétia

È stata recentemente rinnovata e arricchita di opere la suite realizzata nel 1995 dallo scultore franco-americano Pierre Arman, scomparso nel 2005, con la collaborazione dell’architetto di interni Sybille de Margerie: 135 metri quadrati al quinto piano dell’Hotel Lutétia, all’angolo tra Boulevard Raspail e Rue de Sèvres, con una vista spettacolare sulla Torre Eiffel.
Esponente di punta del movimento «Nuovi realisti» come pittore, incisore e scultore, l’artista l’aveva voluta come sua residenza parigina. La suite, costituita da un ingresso, due camere, due sale da bagno, un salone e un balcone, si presenta come una vera e propria stanza-museo, con mobili che recano l’impronta dell’artista e ripercorrono la sua passione per la musica e l’arte africana, creando un ambiente dal grande valore artistico e culturale che si sposa perfettamente con il gusto dell’albergo più letterario di Parigi.
L’ingresso reca, sulle pareti, disegni e litografie dell’artista; sul pavimento di moquette nera, un susseguirsi di piccole luci in fibra ottica su entrambi i lati, che si illuminano al passaggio. Nella camera principale, la testata del letto evoca la forma di un violino. I tavoli in cristallo del salone, circondati da sedie a forma di violoncelli, arrivano al pavimento con un incrocio di strumenti a corda realizzati dallo scultore. Statue, litografie e oggetti della collezione privata dell’artista danno un tocco finale all’opera. La seconda camera è dedicata all’arte africana, con opere scelte con cura da Arman stesso. Le sale da bagno sono rivestite di mosaici bianchi, neri e oro.
Anche i corridoi del quinto piano raccolgono un numero considerevole di litografie e si presentano come una vera e propria galleria d’arte in hotel, che guida alla personale dell’artista.