Si amplia il portfolio di Vretreats, il brand della divisione hôtellerie del Gruppo Alpitour che comprende una selezione di dimore e palazzi storici in note località italiane. Il Gruppo ha, infatti, annunciato nei giorni scorsi l’acquisizione di cinque hotel – che vanno così ad aggiungersi ai quattro già presenti nella collezione – per un investimento complessivo di 24 milioni di euro.
I cinque nuovi hotel del brand
Le nuove strutture che entrano a far parte del brand di casa Alpitour sono: Palazzo Sant’Anna a Lecce, hotel diffuso nel centro storico della città; l’hotel Cala Cuncheddi di Olbia, che si affaccia sull’omonima spiaggia; l’Hotel Roma di Siracusa, che arricchisce le proposte siciliane affiancandosi al Mazzarò Sea Palace e all’Atlantis Bay di Taormina; l’Hotel Tornabuoni di Firenze, che assieme al Ca’ di Dio di Venezia e al Donna Camilla Savelli di Roma, amplia la gamma di strutture storiche presenti nelle principali città d’arte italiane e il Cervino, a Cervinia, che diversifica l’offerta verso un nuovo territorio, nel cuore delle Alpi.
“Le nuove acquisizioni – ha spiegato Alpitour – hanno un ruolo essenziale nel posizionamento del brand e dell’intero Gruppo, che può arricchire e differenziare la propria offerta e presidiare diversi circuiti turistici (mare, montagna e città d’arte) attraverso la sua prestigiosa divisione di hôtellerie”.
I risultati di VRetreats
I risultati 2022 di VRetreats – nata nel 2021 con tre strutture in portfolio – “sono stati sorprendenti con oltre 33 milioni di euro di fatturato e con i nuovi ingressi – ha spiegato ancora il Gruppo – l’obiettivo sarà quello di superare i 57 milioni di euro e i 20 milioni di EBITDA nel 2023”. Un business considerato “strategico per l’incoming di Alpitour che mira a posizionarsi con i propri brand (VOIhotel e VRetreats) tra le più promettenti realtà di hôtellerie in Italia. Una pianificazione che dà lustro e mette ancora una volta in risalto la lungimiranza di un progetto in cui Alpitour World crede e investe”.
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