C’è anche un ampliamento delle possibilità di ricorrere ai voucher nel Decreto Lavoro approvato lo scorso 1° maggio dal Governo Meloni. Il provvedimento ha infatti introdotto alcune novità che interessano in modo particolare alcuni segmenti del mondo del turismo.
Cosa prevede il Decreto
Con l’entrata in vigore del Decreto Lavoro, infatti, è stato innalzato a 15mila euro il limite massimo dei compensi che possono essere corrisposti da ciascun utilizzatore. Inoltre, potranno ora ricorrere ai voucher per pagare le prestazioni occasionali anche le aziende più grandi, ovvero quelle con un numero massimo di dipendenti a tempo indeterminato fino a 25. L’estensione, tuttavia, interessa solamente aziende e addetti dei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi divertimento.
Un ampliamento che segue quello che già era stato introdotto a fine dello scorso anno con la legge di Bilancio, che aveva innalzato il tetto dei pagamenti da 5 a 10mila euro e del dimensionamento delle aziende aventi diritto da 5 a 10 dipendenti assunti a tempo indeterminato.
Comments are closed