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Villa d’Este: il Circolo Golf “torna in famiglia”

La società alberghiera ha finalizzato l'acquisizione della maggioranza dello storico Circolo, tra i più antichi d'Italia. Tra gli obiettivi per il futuro, progetti di valorizzazione e riqualificazione, anche con uno sguardo alle nuove generazioni

La società alberghiera ha finalizzato l'acquisizione della maggioranza dello storico Circolo, tra i più ant

Di Job in Tourism, 18 Novembre 2024

Villa d’Este torna, dopo 47 anni, a essere il socio principale del Circolo Golf Villa d’Este. La società alla quale fa capo lo storico hotel 5 stelle di Cernobbio, sul lago di Como, ha infatti acquistato la maggioranza delle azioni del Circolo. Un’operazione che ha avuto lo scopo – spiegano da Villa d’Este – “di far rientrare nel gruppo una gemma di rara bellezza e di grande importanza storica e affettiva” e che segue le acquisizioni degli ultimi mesi dell’Harry’s Bar e dell’Hotel Miralago, sempre a Cernobbio.

Una storia lunga (quasi) un secolo

Con la sua apertura nel 1926, il Circolo Golf Villa d’Este è il settimo golf più antico d’Italia. Da subito scenario dei più prestigiosi tornei internazionali, a partire dal 1928 è stato per 12 volte palcoscenico degli Open d’Italia, vantando il primato come il circolo d’Italia con più edizioni disputate. Contribuiscono al lustro anche numerose edizioni dei campionati internazionali dilettanti, sia maschili sia femminili disputate a partire dal 1932.

Nel corso della sua lunga storia il Golf Villa d’Este ha ospitato magnati d’Europa e del mondo, casate reali, dai Borbone ai Windsor, tante stelle del cinema, come Gregory Peck, e protagonisti dell’industria mondiale come John Heinz, “il re delle salse”, e Sergio Arcellaschi, premiato per la sua quarantennale fedeltà a Villa d’Este. Con gli anni il club è diventato quindi un luogo esclusivo e di incontro per le élite sociali, offrendo non solo un campo da golf di alto livello, ma anche una serie di servizi per il relax e il benessere.

Il campo

Disegnato nel 1926 da Peter Gannon, il Golf copre una distanza di 5760 metri per un par del campo di 69 colpi, con 18 buche, costellate di ostacoli naturali accuratamente studiati. Intorno, una cornice naturalistica e paesaggistica tra le più suggestive, con oltre 30mila tra pini, castagni, betulle e, a fare da sfondo, le Prealpi e scorci del lago di Montorfano.

Tra tradizione e modernità

Anche i servizi nel corso degli anni hanno mantenuto alto il loro livello, coniugando tradizione e modernità e garantendo una continua crescita del club. La struttura offre non solo un campo da golf di alta classe, ma anche una serie di strutture accessorie come una club house elegante, ristoranti raffinati e servizi di alta qualità, creando un ambiente esclusivo e accogliente per i soci e i loro ospiti.

“Il Golf Villa d’Este – spiega il presidente del Consiglio di Amministrazione di Villa d’Este, Giuseppe Fontana – rappresenta un importante tassello che torna a far parte del gruppo dopo molti anni e ne siamo profondamente orgogliosi. Ci impegneremo per continuare a valorizzare quella che è un’eccellenza del nostro territorio e un patrimonio per tutti noi di cui ci sentiamo custodi. Il futuro del Golf Villa d’Este non potrà che essere segnato dall’impegno nel mantenere, e se possibile elevare, le condizioni del campo e delle strutture oltre che nell’intraprendere progetti di valorizzazione e riqualificazione anche con uno sguardo alle nuove generazioni che hanno voglia di avvicinarsi a questo sport e lifestyle. Impegno che guida ogni scelta strategica all’interno del Gruppo”.

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