Unwto e Wttc: doppia promozione per l’Italia del turismo

Il turismo mondiale continua a crescere: a sancirlo è l’Unwto che nel suo report sul 2018 mette in luce un aumento del 5% negli arrivi internazionali, che raggiungono così 1,4 miliardi con due anni di anticipo rispetto alle previsioni di lungo termine elaborate dalla World Tourism Organization. La topten delle destinazioni continua a essere guidata dalla Francia sul fronte arrivi e dagli Stati Uniti su quello dei ricavi, ma dal report Unwto emerge la performance positiva dell’Italia: in un’Europa che conta per metà degli arrivi mondiali (seguita da Asia&Pacifico), e rappresenta il 39% degli introiti, l’Italia si conferma quinta a livello mondiale con un incremento del 7% a quota 62 milioni di arrivi. Non solo: con 49 mld di dollari il nostro Paese è sesto in classifica per i ricavi e mette a segno un incremento anche qui del 7%.
Il turismo del Belpaese è promosso anche dal Wttc, che nel suo studio di benchmarking sottolinea come il settore travel & tourism sia cresciuto del 3,2% nel 2018 in Italia, superando il ritmo di crescita generale fermo allo 0,9%. Lo studio, sponsorizzato da American Express, ha messo a confronto il turismo con altri otto settori chiave, tra cui automotive, agricoltura, retail, finanza, edilizia, analizzando oltre all’Italia altri 25 Paesi. Per quanto riguarda il nostro Paese, il contributo del comparto all’economia nazionale si piazza al secondo posto come quota di Pil, con il 13,2%, dietro al retail 14,4%, e prima dell’edilizia, 11,4%. Al secondo posto anche in termini di contribuzione all’occupazione, 14,9%, e si tratta di un balzo in avanti dalla quarta posizione del 2010.