Uno specchio e una rosa per Vinitaly

Domenica 8 aprile 2001 al Vinitaly – Verona , alle ore 10.30 avrà luogo il Convegno annuale dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino. Un tema intrigante e un’iniziativa originale sono gli elementi di curiosità di questa consueta presenza dell’Associazione alla importante rassegna veronese. Il tema del Convegno “Il Vino allo specchio: Riflessioni”, un’espressione che sintetizza le varie angolazioni da cui può essere osservato il vissuto del vino nella sua realtà o nel suo immaginario. Condotto da Sergio Miravalle, giornalista esperto del settore del quotidiano La Stampa, capace di sottili ironiche provocazioni, il Convegno vede la presenza di tre produttrici iscritte all’Associazione: Paola di Mauro (Lazio), Josè Rallo (Sicilia), Erika Nobbio (Piemonte), tre generazioni, tre esperienze d’impresa diverse. “Rifletteranno” sul vino il direttore di Civiltà del bere Pino Khail, specchio di comunicazione,la designer Paola Caovilla e l’art director Simonetta Doni specchio d’immagine. E di storia parlerà il noto giornalista Arrigo Petacco. Farà riflessioni d’autore Carlo Petrini, Presidente Slow Food. L’iniziativa, di cui già si parla, e che verrà ufficialmente presentata nel corso del Convegno si intitola: “La Rosa sentinella del vigneto”, specchio d’ambiente.Non si tratta di un’operazione estetica e tantomeno di giardinaggio, bensì di una decisione di stretto valore scientifico. L’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, infatti, ha commissionato all’ibridatore Pietro Barni di Pistoia, titolare dell’Azienda Rose Barni, un ibrido di rosa, capace di esprimere al meglio le valenze protettive, che una rosa naturalmente rappresenta nel vigneto. La rosa, attraverso le sue “sofferenze”, manifesta la sofferenza del vigneto, ma non solo: la sua presenza è anche utile per migliorare l’alligagione dei grappoli. A maggio la prima fioritura e dall’autunno l’impianto nei vigneti delle Associate. Un cartello segnalerà la presenza, nel vigneto, della Rosa delle Donne del Vino per la quale si sta cercando un appellativo. Al Vinitaly chiunque passerà allo stand dell’Associazione potrà indicarne uno. Il Consiglio direttivo sceglierà quello che sarà piaciuto di più.