Job In Tourism > News > News > Una sfida per il futuro

Una sfida per il futuro

Di Luciano Riella, 11 Novembre 2005

Fidelizzazione del cliente, formazione e servizi alle agenzie di viaggio affiliate, intesa per il business travel con il network internazionale Fmc, sviluppo del credito al consumo, sono gli strumenti della sfida lanciata da Buon Viaggio Network per far fronte alle attuali difficoltà del mercato turistico.
Grazie alle sue capacità finanziarie e manageriali il network rivendica il ruolo di leader e di innovatore, si posiziona come promotore di un necessario salto di qualità e coglie i segni di cambiamento per proiettarsi nel futuro.
Il coraggio di innovare per crescere ancora, con particolare attenzione rivolta alla tutela del cliente finale, attraverso la massima trasparenza con un servizio che faccia la differenza, è quanto si propone Buon Viaggio.
Se ne è parlato a Levico Terme in occasione dell’annuale convention del network cui ha partecipato una forte rappresentanza dei 270 agenti di viaggio affiliati, tour operator e altri soggetti attivi nel settore, compresi gli enti territoriali fra cui Trentino Spa e le 15 Apt del Trentino.
Il network ha intrapreso politiche coraggiose per riqualificare il ruolo delle agenzie all’interno dell’offerta turistica, e assicurare loro una redditività adeguata per contrastare l’attuale tendenza del turismo. «Buon Viaggio è oggi l’unica azienda del settore ad aver implementato attività permanenti di formazione professionale differenziate per competenza e area geografica – spiega l’amministratore delegato Fausto Meneghetti – con l’obiettivo di concentrarsi esclusivamente sul servizio al cliente e di esprimere così il valore aggiunto di una consulenza accurata, altamente professionale e personalizzata. Il cliente ha il vantaggio della clausola “Patto Chiaro”, un insieme di obblighi contrattuali che integrano e ampliano le garanzie già previste dalla normativa vigente a favore del viaggiatore, senza alcun aggravio di costi. Buon Viaggio è anche in grado di garantire la regolare fruizione del viaggio alle condizioni pattuite, anche nel caso in cui l’agenzia referente dovesse cessare l’attività o il t.o. non fosse più in grado di assicurare la prestazione prevista».
Per quanto concerne i rapporti con i tour operator, Meneghetti aggiunge: «In un clima di recessione caratterizzato da alti rischi finanziari e bassa marginalità, il ruolo di un network non si giustifica più con la mera funzione di intermediazione, bensì con la capacità di intraprendere nuove strategie di collaborazione e concertazione degli obiettivi che portino vantaggi concreti a tutti i protagonisti del mercato, produttori, venditori e clienti finali». In relazione al prodotto, Meneghetti conclude: «Grazie alla posizione di referente privilegiato dei più qualificati t.o. nazionali di cui gode Buon Viaggio, le agenzie del network hanno la possibilità di offrire ai loro clienti pacchetti turistici in esclusiva e alle migliori condizioni di mercato. Buon Viaggio comunque non fonda la propria strategia di mercato su politiche di vendita basate esclusivamente sull’uso selvaggio della leva prezzo. In altre parole, l’assoluta competitività delle offerte firmate Buon Viaggio non è affidata al prezzo più basso sulla piazza, ma sul fatto che nessun altro operatore può offrire condizioni contrattuali altrettanto favorevoli garantendo gli stessi vantaggi e le stesse tutele di cui gode il cliente in questo caso».

Buon Viaggio Club

Tra le novità della Convention figura anche il ritorno del catalogo Buon Viaggio Club, a tra anni dall’ultima edizione. 48 pagine, stampato in 40 mila copie con validità fino al 30 aprile 2006, suddiviso razionalmente per aree geografiche. Oltre alle destinazioni tradizionali, anche offerte meno frequenti come l’Uzbekistan. Le proposte in catalogo sono prenotabili sia presso le agenzie affiliate sia on-line sul sito www.buonviaggio.it

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati