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Ultima moda: trekking in città

Di Anna Goffi, 17 Settembre 2004

L’ultima moda in fatto di turismo è il “trekking urbano”, che rivaluta i percorsi a piedi nelle città. L’idea, nata nel 2002, è di Donatella Cinelli Colombini, assessore al Turismo di Siena e oggi viene condivisa da 14 sindaci italiani, intenzuionati a migliorare lo stile di vita dei cittadini. Infatti una vita sedentaria porta all’obesità, al diabete, all’ansia, mentre camminando il turismo può essere un’avventura e una riscoperta della stessa città in cui magari si abita da sempre.
Quindi via libera alla giornata nazionale delle passeggiate in città fissata al 3 ottobre per riscoprire a piedi vicoli panoramici, opere d’arte normalmente poco accessibili, parchi urbani e cibi antichi della tradizione. Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Brescia, Bolzano, Lucca, Massa, Perugia, Potenza, Roma, Salerno, Urbino e naturalmente Siena, organizzeranno un proprio percorso inedito, che varierà dai 2 ai 10 chilometri, con visite guidate e dépliant contenenti mappe e soste golose dove fare assaggi e shopping.
Il punto di partenza dei percorsi e gli orari saranno indicati nei siti internet dei comuni partecipanti (www. comune. nome della città.it) insieme a maggiori dettagli su ciascun evento.
Camminare nei centri storici, che sono nati quando le persone andavano a piedi, dà l’opportunità di capire di più il passato e di vivere meglio il proprio presente, di uscire dai luoghi più frequentati e scoprire gli artigiani, le trattorie, i mercati dove sopravvivono le tradizioni più antiche. Il trekking urbano permette anche di fare “cacce al tesoro” culturali, per ri-scoprire panorami e opere d’arte.
Il futuro del trekking urbano è negli itinerari stabili muniti di air check, semafori ambientali che segnalano l’inquinamento come quelli sperimentati a Siena da Aci Consult. E il piano prevede di ripetere ogni anno la Giornata del trekking urbano, unendo le città che vi partecipano in un network con regole comuni sul monitoraggio e sulla purificazione dell’aria. Un sogno ad occhi aperti che si pone come obiettivo finale di incrementare i parchi urbani e gli itinerari pedonali.

I percorsi del trekking

Ancona
Dal mare del Porto fino al Parco del Cardeto, tra le bellezze naturali e la cultura. Si potranno assaggiare moscioli, bombi, stoccafisso e brodetto all’ombra di San Ciriaco.

Aosta
Il 3 ottobre è il giorno della “desarpa”. Al mattino sfilata delle mucche provenienti dall’alpeggio e nel pomeriggio trekking con assaggio itinerante di fontina.

Arezzo
Dalla Porta di San Clemente si costeggia l’antica cinta muraria fino alla Fortezza da dove si gode il panorama della città. L’itinerario prosegue fino al Duomo e termina in Via Pietri.

Ascoli Piceno
Da Piazza Arringo al tempio di Vesta e attraverso il Ponte Cartaro all’antico ex opificio papale, in un contesto di grande fascino naturalistico, al tipico quartiere della Piazzarola, quindi al panoramico Colle dell’Annunziata, al Teatro Romano e a Porta Gemina, nell’Ascoli medievale con i suoi palazzi, cortili, torri gentilizie e chiese romaniche.

Bolzano
Alla ricerca dei castelli medievali immersi nella natura, nel cuore delle Dolomiti. Si potranno gustare i canederli e assaggiare i vini delle vigne che arrivano fino al centro storico della città.

Brescia
Dal castello Falcone d’Italia si scende nel più grande vigneto produttivo urbano d’Europa e si conclude nella piazza del Foro davanti al tempio Capitolino.Assaggi di Pane di Arnaldo, cotognata e biscotti.

Lucca
Il centro storico, il Parco Fluviale, le mura rinascimentali… Nelle trattorie si potranno assaggiare zuppe, tortelli, castagnaccio, necci, buccellato, torta co’ becchi. sarà inaugurato un sistema elettronico di rilevamento per la registrazione dei tempi di percorrenza e

Massa
Un itinerario con vista sul fiume Frigido che termina in Piazza Aranci, sede del Palazzo Ducale. Le specialità: tortelli, zuppa con erbe selvatiche, baccalà marinato condito con aceto e aromi mediterranei, tagliarini nel brodo di fagioli, torta di riso, castagnaccio.

Perugia
Il percorso medievale si svolge alla ricerca dei prodotti locali: la corallina, la lenticchia di Norcia e il fiore molle allo zafferano. Per l’occasione sarà realizzata una ciaramicola di un metro e mezzo di diametro, il dolce tipico locale.

Roma
Un itinerario sulle Strade Consolari alla scoperta di paesaggi insoliti sulle vie dell’Impero.

Salerno
Dalla città medievale fino al castello di Arechi. Qui si potranno gustare specialità locali come la parmigiana di melanzane, la mozzarella di bufala, le soppressate, il pane nero, i vini della costiera amalfitana e cilentana.

Siena
Un’esperienza medievale: saliscendi alla ricerca di panorami gotici, assaggio di salumi ottenuti dagli antichi maiali “cinta”, incontro con vecchi stornellatori.

Urbino
Il trekking dei mattoni e delle pietre inizia da Porta San Bartolo, verso i tesori della città con i suoi tradizionali mattoni. Il favoloso Palazzo Ducale, campanili e piazze dal grande fascino fino alla Fortezza Albornoz. Assaggi di specialità lungo il percorso.

Per informazioni:
Assessorato al Turismo di Siena
tel. 0577292128-78

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