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Turismo e clima: tre strumenti di formazione per gli operatori

Nell'ambito del progetto europeo ATRE, sono stati presentati in questi giorni tre nuovi strumenti gratuiti - un corso, un app e un gioco - per sensibilizzare e formare operatori del turismo e viaggiatori sulle emissioni di gas serra legate ai viaggi e sulle buone pratiche per ridurle

Nell'ambito del progetto europeo ATRE, sono stati presentati in questi giorni tre nuovi strumenti gratuiti -

Di Job in Tourism, 21 Marzo 2024

Un corso di formazione, un app e un gioco: tre strumenti per sensibilizzare operatori e viaggiatori sulle connessioni tra crisi climatica e turismo, che è settore vulnerabile ai cambiamenti climatici mentre, allo stesso tempo, contribuisce al problema come fonte di emissione di gas serra.

Sono quelli messi a punto all’interno del progetto ATRE (Acting for European Responsible Tourism) che, sostenuto dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, ha mobilitato una rete di 6 partner europei sensibili allo sviluppo sostenibile del turismo, provenienti da 5 Paesi diversi (Francia, Belgio, Italia, Spagna e Grecia). Per l’Italia, ha partecipato AITR, l’Associazione Italiana Turismo Responsabile che in questi giorni ha presentato i tre nuovi strumenti, disponibili in 6 lingue, ciascuno dei quali, spiega, “affronta i problemi e la misurazione, la riduzione, il contributo e l’adattamento alle emissioni di gas serra”.

Il corso

Il primo è il MOOC (Massive Open Online Course), denominato “The low- carbon travel guide”, un corso di formazione online rivolto a chi progetta e vende viaggi ed è aperto a tutti, gratuitamente, previa registrazione. Il corso è suddiviso in differenti capitoli e si compone di diverse tipologie di risorse didattiche: schede di promemoria, video e quiz per verificare la comprensione di ogni capitolo. Obiettivo: comprendere le interazioni tra cambiamenti climatici e turismo, valutare la propria impronta di carbonio misurando le emissioni di CO2 generate dalle attività dell’azienda e, di conseguenza, ridurre le emissioni da esse generate.

L’app

L’app è stata creata, invece, per aiutare i professionisti del settore turistico a valutare, ridurre e mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici nelle loro pratiche nei vari settori in cui operano: guida, ospitalità, ristorazione, trasporti e gestione dei siti turistici. “Al fine di raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e del Green Deal Europeo – spiega AITR – questa app è configurata per supportare ed educare i professionisti a comprendere le sfide e a contribuire a cambiamenti positivi nel loro settore, fornendo informazioni, buone pratiche e suggerimenti pratici sui cambiamenti climatici“.

Il gioco

Infine, un gioco, che è stato concepito per i viaggiatori, o più specificamente, per gli adulti che sono consumatori di servizi di viaggio. Il suo obiettivo è quello di “educare e formare questi consumatori a integrare le preoccupazioni relative al cambiamento climatico nei loro acquisti e nel loro comportamento durante il viaggio. In particolare – sottolinea AITR – li aiuta a capire perché devono agire per un viaggio a basse emissioni di carbonio e fornisce loro alcune buone pratiche da adottare in ogni componente del viaggio”. Si tratta di un gioco online progettato per essere accessibile e ludico, oltre che educativo. È suddiviso in quattro capitoli che corrispondono ai temi capire, misurare, ridurre, contribuire e Terra, un piccolo personaggio che rappresenta la Terra, guida l’utente in tutti questi capitoli.

Tutti gli strumenti sono disponibili gratuitamente a questo LINK.

 

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