TFP, oltre 1500 gli iscritti al debutto virtuale

La scommessa è stata vinta: nell’era della pandemia anche TFP Summit ha rivoluzionato la sua formula, organizzando un’intera giornata di incontro tra aziende e candidati in versione digitale. Selezionatori e professionisti hanno potuto comunque vedersi, parlarsi, incontrarsi, grazie al supporto della tecnologia, e così la giornata ha visto sfilare una serie di agende di colloqui da remoto, che hanno permesso a tutti, anche a chi non sarebbe riuscito ad essere presente, fisicamente, di avere la propria opportunità, attraverso un calendario di colloqui personali a orari prestabiliti.
Planetaria Hotels, Ganimede Viaggi, Borgo Pignano, Gi Horeca, Terme di Sirmione, Greenblu Hotels & Resort e Bluserena sono state le aziende partecipanti. E la giornata di incontro tra aziende e candidati ha visto una folta e attiva partecipazione: sono stati oltre 1500 gli iscritti, che sono stati impegnati in circa 216 colloqui con le aziende, in modo efficace e organizzato grazie alla preparazione di agende personalizzate da parte dello staff di TFP Summit. E la forza della formula virtuale non si è esaurita qui: le candidature sono infatti a disposizione delle aziende partecipanti anche post evento, in modo da offrire un servizio ancora più completo e ampio e la possibilità di colloqui anche in futuro in base alle varie esigenze degli operatori.
Tra i fiori all’occhiello di Tfp Summit rientra sicuramente anche la formazione gratuita offerta ai partecipanti e l’edizione 2021 non è stata da meno, anzi: sono stati sei i webinar organizzati da Formazione Alberghiera, su primarie tematiche attuali (Up-selling e Cross-selling: tecniche di vendita alla Reception, Manager della ristorazione, La corretta gestione della Spa, Come rispondere alle recensioni online, Marketing tradizionale offline, L’accoglienza perfetta) ed hanno visto una partecipaziome ampia ed entusiasta: “Sono stati ben 284 i partecipanti alle sei sessioni – commenta il fondatore e direttore Maurizio Galli – ma soprattutto quello che ci ha colpito è stata la grande e attiva interazione, non comune. Molti i profili junior, ma anche diversi senior, tutti interessati e soprattutto desiderosi di interagire e approfondire. In ogni webinar, infatti, abbiamo raccolto molte domande e richieste da parte dei partecipanti, devo dire che è una formula che funziona molto, anche perché l’online rende più agevole partecipare anche a chi magari dal vivo sarebbe stato più restio e “timido” a parlare davanti alla platea e magari con un microfono in mano”. Il feedback dunque è stato positivo, anche perché l’interazione è proseguita anche in seguito sui profili social.