Job In Tourism > News > News > Tecnici esperti in organizzazione di servizi congressuali: un nuovo corso Fse e Regione Lombardia

Tecnici esperti in organizzazione di servizi congressuali: un nuovo corso Fse e Regione Lombardia

Di Anna Romano, 17 Ottobre 2003

Con l’espandersi del nuovo mercato globale, è prevedibile che si accresca ulteriormente l’importanza di Milano come sede privilegiata di manifestazioni a carattere sportivo, culturale e congressuale. Aumenterà probabilmente il numero di eventi programmati, e di conseguenza la domanda di operatori esperti in questo settore. Si apre quindi uno spazio professionale non ancora coperto, per chi volesse specializzarsi nel campo.
Sulla base di questa valutazione, suffragata da ricerche mirate, l’associazione Athenai onlus ha progettato un corso di specializzazione di secondo livello, finanziato dal Fondo sociale europeo e dalla Regione Lombardia, in “Tecniche in organizzazione servizi congressuali”, destinato a 20 allievi giovani e adulti inoccupati, in possesso di diploma di scuola media superiore. Le iscrizioni sono ancora aperte.
“La nostra associazione fa parte di un network di società che operano nel campo delle formazione in Piemonte, in Lombardia e prossimamente anche nel Lazio”, spiega Danilo Rissone, responsabile del progetto. “In Piemonte abbiamo già organizzato con successo un corso di formazione Fse per Tecnici organizzazione servizi congressuali, puntando logicamente sugli spazi professionali collegati al grande evento delle Olimpiadi 2006. Successivamente abbiamo ribaltato il progetto sul bacino lombardo, in base a ricerche che mostrano una forte richiesta di figure analoghe per le quali tuttavia non esiste un’adeguata offerta formativa”.
L’intervento formativo di Athenai onlus in questo corso si propone di creare una figura professionale di buon livello in un campo dinamico come quello dell’organizzazione di eventi congressuali. In quali campi troverà collocazione? Le possibilità sono numerose: enti e società organizzatrici di servizi congressuali, comitati organizzatori, associazioni culturali, enti pubblici e privati che si occupano del settore, senza contare la possibilità di intraprendere questa professione con un’ottica autoimprenditoriale.
“Il soggetto che ottiene la qualificazione al termine del percorso di 600 ore, di cui 210 di stage, sarà la persona professionalmente competente per conseguire il buon successo di un’iniziativa congressuale, curandola in ogni sua fase. I suoi compiti specifici consistono nel pianificare, organizzare, coordinare e gestire l’evento, interagendo con sponsor, finanziatori, organi di stampa, partner, relatori, enti locali. Molto importante è anche l’aspetto della comunicazione, di cui dovrà essere in pratica un esperto operatore interno ed esterno. Per svolgere bene questo insieme di attività è necessario acquisire una buona competenza tecnico-specialistica e anche saper utilizzare gli strumenti informatici”, precisa Rissone.
La figura proposta è decisamente interessante e anche molto all’avanguardia. Ma quali sono le doti personali più significative per superare la selezione iniziale e poi essere all’altezza del ruolo? “Anzitutto una forte motivazione per portare a termine il percorso formativo. Poi disponibilità alle relazioni interpersonali e al lavoro di équipe, e infine una buona capacità di comunicare”.

Comments are closed

  • Categorie

  • Tag

Articoli Correlati