Stare sempre in prima linea

Ebbi modo di conoscere Antonio Mauro nel 1984 a Losanna in Svizzera presso l’hotel Palace. Lavoravamo come camerieri, insieme al fratello maggiore Mario Mauro, quest’ultimo, oggi, direttore del “Robinson Club” di Ugento (Lecce).
La vita professionale di Antonio Mauro sembra la trama di un film. Inizia con la fuga dalla povertà e finisce con il successo. Aiuto cameriere a 15 anni, a 33 anni gli viene offerta l’occasione di misurarsi con una sfida non facile: aprire e far crescere il primo albergo a 5 stelle a Lecce.
Tra i due momenti un lungo periodo di emigrazione speso in esperienze prestigiose, frequenza delle migliori scuole d’Europa e lavoro in hotel e ristoranti di lusso a Londra, Monaco di Baviera e Losanna. Infine a Bari, dove il gruppo De Gennaro lo assume, lo forma alla propria cultura aziendale e nel 1996 gli affida il gioiello di famiglia: l’Hotel Patria Palace di Lecce, che aderisce alla catena Sheraton “Luxury Collection”.
Antonio Mauro, 40 anni, è nativo di Minervino di Lecce ed è felicemente sposato. In breve ci racconta i suoi passaggi professionali.
<>, continua Mauro, <>.
Al lavoro abbinava lo studio; in quel periodo frequentò la Maîtrice federale. Preso il diploma di maître d’hotel, ebbe subito l’opportunità di misurarsi ad alti livelli, infatti gli offrirono di collaborare all’Hôtellerie du Debarcadere.
<>, prosegue Mauro, <>.
Ma Mauro non si ferma lì. <>.
A questo punto, gli chiediamo di parlarci dell’albergo che dirige. << La Puglia è talmente bella e varia che c'è tantissimo da fare nel settore turistico. Il Patria Palace dispone di 67 camere e suite, sale ricevimenti e riunioni fino a 120 persone. È un albergo>>, dice Mauro, <.
A distanza di sei anni dall’apertura dell’Hotel Patria Palace, chiediamo a Mauro quale sia il segreto di una sana gestione e se lui abbia un metodo particolare. Con la gentilezza che lo contraddistingue, ci risponde semplicemente che dal primo momento ha puntato tutto sull’importanza delle risorse umane.
<>, conclude Antonio Mauro.