Sta per arrivare a Genova la maestosa Galea secentesca costruita a Ostenda

Arriverà a Genova in novembre la maestosa galea genovese di quaranta metri di lunghezza, alta a poppa nove metri, costruita sull’esatto modello secentesco delle navi usate al tempo delle Repubbliche marinare per trasportare velocemente principi e ambasciatori, oltre a merci preziose come l’argento, la seta e le spezie.
La ricostruzione della galea è il frutto di una ricerca storica durata tre anni, a opera dei Musei del mare e della navigazione, sotto la regia di Giovanni Carosio, storico delle costruzioni navali. Dopo un bando di gara internazionale, Barkentine Armada Group si è aggiudicato la ricostruzione in scala 1:1 che ha richiesto oltre un anno di lavorazione. Il progetto é stato finanziato interamente dalla Compagnia di San Paolo.
Ora la galea è stata consegnata formalmente, presso il cantiere della Barkentine Armada Group di Ostenda, al Direttore dei Nuovi musei del mare e della Navigazione in rapprsentanza dei committenti, il Comune di Genova e il Porto Antico di Genova Spa.
L’imbarcazione sarà suddivisa in quattro parti che, imballate singolarmente, saranno trasportate da una nave che circumnavigherà l’Europa occidentale ed entrerà nel Mediterraneao attraverso lo stretto di Gibilterra, arrivando a Genova verso la metà di novembre, dove verrà accolta con una grande cerimonia. Le quattro parti verranno quindi rimontate da una squadra di maestri d’ascia del cantiere belga nel Quartiere Galata dei Musei del Mare e della Navigazione, l’edificio in Darsena che storicamente aveva la funzione di cantiere per le galee, sua sede definitiva.
All’interno dell’edificio, ristrutturato secondo il progetto dell’architetto Vazquez Consuegra, una delle navate ritornerà all’aspetto originario (50 metri in lunghezza per 12 mdi altezza), ricreando la suggestiva atmosfera di un tempo.